L'impatto con la Serie A poteva essere sicuramente migliore per il Frosinone di Roberto Stellone, tuttavia la squadra ciociara si è regalata un sogno per la conquista del primo punto stagionale e della propria carriera nella massima serie. Il teatro è lo Juventus Stadium e di fronte alla matricola, reduce da quattro sconfitte di seguito, cerano i quattro volte Campioni d'Italia. Una gara difficile, vissuta tutta d'un fiato, che però al termine ha regalato la gioia del pareggio alla squadra romana. 

Tutta l'emozione e la felicità del risultato ottenuto è innegabile, ma a due giorni dalla sfida di Torino, è già tempo di pensare alla prossima sfida, che per il Frosinone equivale già ad una buona fetta di salvezza. Al Matusa arriva l'Empoli e Matteo Ciofani, difensore della squadra ciociara, analizza così le emozioni della sfida alla Juve, ma soprattutto gli aspetti fondamentali del match contro i toscani: "Il momento più coinvolgente è stato l'ingresso nello stadio, è stato davvero un forte impatto, abbiamo capito cosa significa giocare davvero a calcio. La partita con la Juventus era stata preparata per giocarcela fino all'ultimo correndo e giocando di rimessa per novanta minuti, loro hanno cincischiato e noi ne abbiamo approfittato. Nonostante tutto se non si vince con l'Empoli sarà tutto inutile quindi ora ricarichiamo le pile e pensiamo al match con la squadra di Giampaolo".

Il difensore classe '88 analizza successivamente le sue prime esperienze in Serie A: "A 27 mi sento in piena maturità calcistica e voglio la salvezza per continuare su questi palcoscenici. Il salto dalla B alla A si prospettava difficile e così si è rivelato, l'importante è trovare compattezza e forza d'animo. Siamo una matricola e dobbiamo salvarci lottando, i gol arriveranno".

Inevitabile, inoltre, non parlare di Empoli. La squadra di Giampaolo si presenta in ciociaria forte dell'esperienza dello scorso anno, ma soprattutto di giocatori già abituati alla categoria. Ovviamente si parte dal talento più cristallino della squadra toscana, Riccardo Saponara: "E' un ragazzo superiore a tutti, ma in generale sono una squadra che sa giocare a calcio. Non dimentichiamoci Maccarone, Pucciarelli, Croce: tutti giocatori molto bravi che possono fare la differenza".