Mateo Kovacic saluta Milano e l'Inter, lascia una scia di dubbi e perplessità, amarezza e delusione. Il giovane croato porta i suoi talenti a Madrid, sponda Real, l'Inter si riscopre qualitativamente più povera, ma economicamente, senza dubbio, più ricca. Fior di milioni, per sanare il bilancio e sveltire alcune trattative. Dopo il sacrificio in mediana, Mancini chiede 3-4 innesti negli ultimi dieci giorni di mercato.
Si parte dagli esterni offensivi e da Ivan Perisic. Ausilio alza la cornetta e propone al Wolfsburg un ritocco delle cifre in essere. Prestito
Un passo indietro Mertens e Gabbiadini. Gli esterni del Napoli stuzzicano il Mancio, per rapidità e tasso tecnico. A complicare le cose, la volontà di Sarri, restio a privarsi di giocatori di prima fascia. I due sono in alternativa a Perisic, dato l'elevato costo del cartellino.
Capitolo difesa - Tre i nomi caldi per la fascia sinistra. Coentrao è in uscita dal Real, ma percepisce un ingaggio da top e anche per il solo prestito
Felipe Melo - Il rinnovo con il Galatasaray complica le cose. Il club turco parte ora da una posizione di forza e l'Inter deve quindi ricostruire l'operazione, partendo ancora una volta dalla volontà del calciatore. Mancini non demorde, Melo è il prescelto per ridare autostima e personalità alla mediana.