In casa Inter si lavora assiduamente per migliorare la rosa attuale e permettere a Mancini di lottare fin da subito per qualcosa di importante. Il tecnico, in un'intervista alla Stampa, tocca diverse corde, tra mercato e rivali. Interessante il richiamo a Touré, uscito dall'orbita nerazzurra dopo la chiusura del City e dello stesso giocatore.
Queste le parole del tecnico Nero-Azzurro su Yaya Toure
"È stato lui a dirmi che voleva cambiare aria. Sei mesi a spiegargli cosa avrebbe tornato all'Inter, poi ha parlato con il suo club ed è uscito dai radar. Aspetto la sua versione dei fatti e continuo a sperare. Altrimenti, perché per sei mesi mi ha detto che voleva venire a Milano?"
"C'è tempo, stiamo a vedere cosa succede. Io ho fatto delle richieste ben precise, ma non è che la squadra che ho è da buttare. Posso far bene anche con questi giocatori".
Sull'altra sponda di Milano, dalla prossima stagione, un vecchio amico di Mancini, Sinisa Mihajlovic. Dopo aver condiviso tanto con il serbo, Mancini è pronto a lottare per la supremazia milanese.
Queste le dichiarazioni su Sinisa Mihailovic al Milan
"I giocatori bravi sono gli stessi per tutti. È normale che ci sia concorrenza. È stata una bella scelta mettersi nelle mani di Sinisa, spero che faccia bene".