Jonathan Ludovic Biabiany e l'Inter: ancora insieme. L'epilogo di questa storia rappresenta forse il momento più bello, in attesa di un test di idoneità sportiva che accerti il recupero del giocatore francese. Fermato all'inizio della stagione per un'aritmia cardiaca (ha disputato una sola partita col Parma) Biabiany ha atteso tutto l'anno una seconda chance. La sua carriera non poteva finire così.
Se tutto andrà bene, come confermato dai medici e dallo staff interista, il giocatore di origine guadalupense potrà sfrecciare a tutta velocità sulla corsia destra, una freccia nerazzurra pronta a colpire alla sprovvista le difese avversarie. Risolto il contratto col Parma ad aprile, l'ala aspetta con trepidazione questo nuovo verdetto, pronto a indossare i colori che l'hanno fatto conoscere al pubblico italiano.
Arrivato in Italia solo a 16 anni, non aveva pienamente convinto l'Inter, che ne ha comunque monitorato i progressi e le prestazioni richiamandolo alla base nell'era Benitez. Nel 2010 il suo trofeo più importante, il Mondiale per Club, arricchito da un gol alla Ronaldo. Salute e successi sarebbero le certezze per ritrovare la strada maestra.