Continua, in casa Inter, la preparazione alla sfida in programma domani sera (18.00), a San Siro, contro la Juventus. Mancini, costretto a rinunciare ad Hernanes, fermato per un turno dal giudice sportivo, e a Guarin, bloccato da un infortunio muscolare nel corso della gara con la Lazio, vara un centrocampo inedito, con Medel a protezione della retroguardia e Kovacic e Brozovic nel ruolo di mezzali. Panchina, quindi, per il giovane Gnoukouri.
L'unico ballottaggio è nel reparto arretrato, dove Santon appare in rimonta su D'Ambrosio. L'azzurro, rientrato in Italia a gennaio, dopo l'esperienza inglese, da qualche settimana trova con difficoltà il campo, lo spostamento di Juan sulla corsia di sinistra limita lo spazio a disposizione di Santon, costretto a giocarsi ogni week-end una maglia da titolare. Vidic e Ranocchia formano la coppia centrale.
Sulla trequarti, si rivede Shaqiri, davanti Palacio e Icardi. Accantonata, almeno al via, l'ipotesi 4-2-3-1.
Sul fronte Juve, attese diverse novità. Allegri, dopo aver chiuso il campionato e conquistato la finale di Champions, non vuol disperdere energie preziose, perché la prossima settimana porta in dote la finale di Coppa Italia con la Lazio. Via libera quindi a chi, fin qui, ha trovato meno spazio e a chi non è sceso in campo nel mercoledì del Bernabeu.
Storari tra i pali, Romulo, pienamente recuperato dopo il lungo infortunio, a destra, Barzagli e Ogbonna al centro, Padoin a sinistra. Tra i titolarissimi, al via Marchisio, nella posizione di regista, con ai lati Sturaro e Pereyra, Coman e Pepe a innescare Morata.