Il Milan ritorna alla vittoria contro la Roma e torna a vincere dopo 5 partite senza vittorie. Filippo Inzaghi ai microfoni di Sky Sport: "La squadra è stata brava, con grande dignità ha fatto una prova di gruppo e ci godiamo questa vittoria contro una Roma molto forte. Guardare indietro non serve a nulla, pensiamo a continuare così.Dispiace per la classifica perchè una identità ce l'abbiamo, abbiamo perso tanti giocatori in questi mesi e già a Napoli ho visto una squadra compatta per settanta minuti con l'uomo in meno. Ero fiducioso, ma battere la Roma era difficile da immaginare ma io vedo come si allenano e sapevo che avremmo fatto una bella gara. Europa? Leggo che qualche società ha difficoltà, quindi ci proveremo ad ottenere il massimo. Io provo a portare la cultura del lavoro, non pensavo di avere la bacchetta magica considerando anche le difficoltà degli altri allenatori negli ultimi anni, ed i tifosi evidentemente apprezzano che metto tutto me stesso. A dicembre eravamo questi, ricordo la gara con la Lazio ed avevamo un bel gioco come stasera. Gennaio e febbraio ci siamo persi, abbiamo cambiato e col 4-4-2 abbiamo perso certezze e poi senza risultati è difficile avere fiducia. Menez? Ha fatto tanto, s'è sempre sacrificato, oggi tutti hanno interpretato bene la gara ed anche lui avrebbe dato il massimo per la squadra".
Mattia Destro, al termine del match, ha parlato anche lui ai microfoni di SkySport: "La rete di oggi è importante, era tanto che non segnavo, quando non segno per me che sono un attacante è difficile andare avanti. Vogliamo finire il campionato nel migliore dei modi, dobbiamo dare il massimo domenica dopo domenica. Difficile fare gol nel Milan? Dobbiamo lavorare tutti sempre di più e migliorare i meccanismi allenamento dopo allenamento. Futuro? Non so il mio futuro, dobbiamo aspettare la fine della stagione, io cerco sempre di fare gol, per me quello è l'importante".