Il mercato invernale deve ancora, formalmente, iniziare, l’apertura è infatti prevista per il 5 gennaio. Nonostante questo però moltissime squadre sono già attive e, tra queste, occupa un posto di rilievo anche l’Inter.

La squadra allenata da Mancini infatti, nonostante una situazione economica non proprio brillante, si sta impegnando al massimo per rafforzare e migliorare la rosa, soprattutto attraverso operazioni che le permettano, appunto, di non peggiore la situazione finanziaria.

Con la trattativa per Lukas Podolski ormai vicina alla conclusione, i neroazzurri si stanno concentrando sugli altri obiettivi per il reparto offensivo.

Podolski infatti è pronto a venire in Italia: la punta 29enne dell’Arsenal ha deciso di cambiare aria, visto il poco utilizzo da parte di Wenger e ha trovato, nel progetto di Mancini, una soluzione all’altezza. Ora non resta che attendere la risposta del club londinese alla proposta portata avanti da Piero Ausilio,un prestito oneroso per 6 mesi. L’happy ending non sembra però lontano, come si evince anche dalle parole di Mancini rilasciate oggi durante la chat con i tifosi: "I giocatori tedeschi hanno sempre fatto benissimo in Italia", dice il tecnico di Podolski, "Lo conosco benissimo, è un grande giocatore e non dimentichiamo che è un campionato del mondo. È uno che può giocare in diversi ruoli".

Così i neroazzurri possono concentrarsi su altri obiettivi, tra questi anche Ezequiel Lavezzi, attaccante argentino del PSG seguito a lungo sia dall’Inter che da Roberto Mancini. Il giocatore, in scadenza di contratto nel 2016, è in rotta con il club e, in particolar modo con Blanc: il rinnovo infatti sembra sempre più lontano e la non convocazione nell’amichivole di martedì scorso tra Inter e PSG ha raffreddato ancora di più i rapporti. Il club parigino non vuole però svendere il giocatore, già rientrato a Parigi per allenarsi. Per questi motivi l’Inter non molla e lavora per poter portare a Milano Lavezzi già a gennaio attraverso la formula del prestito con la possibilità di pagare il cartellino in modo dilazionato. La trattiva non è facile ma la volontà del giocatore potrebbe, ancora una volta, fare la differenza.

Ultimo giocaotre seguito da molti, oltre all’Inter ci sono infatti anche Juventus e Liverpool, è Xherdan Shaqiri, esterno svizzero del Bayern Monaco. I tedeschi non nascondono la volontà di privarsi del giocatore ma, anche in questo caso, il giocatore non sarà svenduto. Tra le squadre più vicine all'attaccante c’è certamente la Juventus che sarebbe disposta a pagare una cifra superiore per il prestito senza però l’obbligo di acquistare definitivamente l’attaccante. Acquisto che invece l’Inter sarebbe disposta a terminare attraverso un pagamento strutturato su più rate al termine del prestito gratuito con il quale i neroazzurri porterebbero Shaqiri a Milano. Anche in questo caso non mancano le insidie ma l'Inter non vuole lasciare nulla di intentato.

In tutti e tre i casi si parla di esterni d’attacco che tanto servirebbero all’Inter e tanto farebbero contento Mancini che si troverebbe così giocatori duttili da poter unire a quelli che già compongono la rosa e creare così una squadra più vicina alle sue caratteristiche.

Vista però la difficoltà di arrivare a Shaqiri e Lavezzi, i neroazzurri seguono attivamente anche Mohamed Salah, altro giocatore che tanto renderebbe più facile il lavoro di Mancini.

L’Inter si dimostra quindi pronta a fare di tutto per venire in contro alle richieste di tecnico e staff e dare a loro e ai giocatori tutti i mezzi possibili per continuare a creder all’Europa perché sebbene le strade percorribili per ottenere un posto nell’Europa che conta siano due, la salita resta ripida.

L'Inter sa comunque che oltre al mercato dovrà lavorare sodo per raggungere l'obiettivo ma il calciomercato invernale è capace di offrire soluzioni interessanti che sarebbe da pazzi non cogliere.