Il derby della Mole, Roma-Inter e Samp-Napoli, ma anche tanta sofferenza per rimanere in Serie A anche l'anno prossimo. Milan e Udinese, a San Siro, per dire al campionato chi valga di più e quanto meriti la rispettiva posizione in classifica. Una domenica ricca di interesse e contenuti, alla faccia di un movimento in crisi.
Le quote delle principali agenzie di scommesse non saranno di certo favorevoli al Toro nella stracitaddina. Il divario tecnico tra le due squadre è enorme, e non serviva la nomina Fifa, che ha definito il trio Pirlo-Pogba-Vidal come il centrocampo secondo milgliore al mondo dopo il Real, per accorgercene. Esiste tuttavia il fattore Quagliarella, ex dal dente più o meno avvelenato, a dare pepe a questi novanta minuti.
La lotta salvezza sarà durissima, anche questa volta. Palermo-Parma sembra uno spareggio già decisivo per le sorti dei ducali, sempre più in difficoltà e alla ricerca di un barlume di speranza a cui appigliarsi. Cesena e Sassuolo continuano la loro marcia con fiducia e autostima, avendo raccolto punti e prestazioni lodevoli. Riuscirà la Lazio a rigettare nell'abisso il Chievo al Bentegodi? Lo scopriremo stasera.
Tra parole, gesti tecnici, numeri e statistiche, non dimentichiamoci dell'aspetto emotivo-motivazionale. Roma e Inter arrivano a un big match sulla carta scontato, ma che evoca dolci ricordi ai tifosi nerazzurri, proprio sognando un dolce dèjà vu che vede e ha visto il Mancio in panchina.
Lunedì sera, nell'ormai consueto quanto assurdo Monday night all'italiana, la sfida tra due produttori cinematografici a capo di due ottime e solide realtà, Sampdoria e Napoli. Spettacolo assicurato? Speriamo in un film mozzafiato.