Torna il nostro consueto appuntamento con “l’Italia che verrà” del venerdì e, come ogni fine settimana, vi proporremo quest’oggi tre schede di nuovi calciatori in rampa di lancio impegnati nel campionato Italiano Primavera. Le incredibili prestazioni di questo giocatore stanno attirando l’attenzione dei maggiori club europei, ma il suo futuro è in Italia ed il club di appartenenza sta provvedendo a blindarlo con un contratto pluriennale: ecco a voi George Puscas, centravanti dell’Inter Primavera.
NAZIONALE - La trafila nelle under giovanili rumene inizia con la convocazione nell’under 17 per cinque volte all’età di 15 anni, senza mai timbrare il cartellino. Cambia la categoria e cambia anche il suo ruolino personale: nell’under 19 inizia a segnare come nella squadra di club ed in 7 presenze realizza 5 reti, confermando le sue pazzesche medie realizzative. Infine l’under 21 mette a segno 2 reti nelle 3 gare disputate (uno anche all’Italia di Gigi Di Biagio in amichevole). E c’è da credere che a breve arriverà anche la convocazione con la nazionale maggiore di Victor Piturca.
CARATTERISTICHE TECNICHE E FISICHE - Il classico prototipo di attaccante moderno: ben strutturato fisicamente (185 centimetri) ed agile coi piedi, con notevoli capacità tecniche. In virtù di ciò, oltre a ritagliarsi un ruolo da 'cecchino', quando c'è da scardinare le porte avversarie, George ama svariare su tutto il fronte offensivo con la sfera tra i piedi. Come è successo anche nel derby da noi raccontato live, Puscas non solo ha deciso il match con la sua tripletta, frutto anche della straordinaria vena di Camara, ma ha anche aiutato i compagni in fase di impostazione (assist per il gol dell'1-0). La capacità di chiudere l’azione servendo i compagni sembra essere l'unico neo sul quale lavorare per migliorarlo: d’accordo, in occasione del gol del vantaggio il passaggio per Camara era perfetto, ma in altre due, anche tre, occasioni i suoi passaggi sono stati leggermente imprecisi. Un’ulteriore arma che potrebbe risultare fondamentale al piano di sopra. Ovviamente sembra cercare il pelo nell’uovo, ma con ragazzi così giovani e futuribili è giusto sottolineare anche difetti sui quali lavorare. Ricorda molto Karim Benzema per caratteristiche fisiche e tecniche, giocate e doti balistiche, ma anche a Robert Lewandowski per quanto riguarda rapidità d'esecuzione e 'killer instinct'. L'Inter, in attesa di lanciarlo, può già sfregarsi le mani: e chissà che con Osvaldo ai box non possa arrivare presto il suo momento anche in prima squadra.
FUTURO - Il suo futuro parte, inevitabilmente, dai suoi 13 gol in 6 partite in campionato: una stagione di questo livello, continuando a viaggiare con questa media gol, farà di Puscas uno dei centravanti più prolifici nelle categorie Primavera di tutti i tempi. Se i risultati dovessero continuare ad essere così positivi non c’è da escludere che l’anno prossimo farà parte del gruppo dell’Inter dei grandi. Il futuro della Romania, e speriamo anche dell’Inter, sembra tutto suo e del suo compagno d’attacco Bonazzoli. L’inter può sognare in grande: l’attacco del futuro è in buonissime mani.