La distanza che separa Milano da Giacarta é ampia, quasi incolmabile, ma i pensieri e i progetti corrono veloci e vicini. Non c'è tempo da perdere per Erick Thohir che, a quasi un anno dal suo insediamento ufficiale come Presidente, ha rivoluzionato l'Inter. Esistono delle priorità da rispettare, una su tutte lo staff dirigenziale. Dopo un mercato condotto con intelligenza e soprattutto senza spendere soldi, Piero Ausilio si é meritato il prolungamento del contratto fino al 2017. L'ottimo lavoro svolto col settore giovanile ha impreziosito una carriera finora esemplare. Una gestione attenta delle risorse, abbinata a un legame importante con l'allenatore, ha reso la squadra più forte e più solida. Il Presidente é soddisfatto e comunicherà giovedì mattina (nel Cda di Inter Brand, ndr) la sua scelta per un futuro ancora insieme al direttore tecnico.
I prossimi giorni saranno importanti anche per stare vicino alla squadra, abitudine tipica della famiglia Moratti, e per confrontarsi col d.g. Fassone su tutti i temi commerciali e di partnership. La questione stadio resta in stand-by: potrebbe esserci un incontro con Barbara Berlusconi, ma la sensazione é che ci sarà un rinvio.
Le vicende di campo riguardano invece due match casalinghi di fondamentale importanza. Tutto l'ambiente desidererebbe 6 punti nelle prossime gare contro Atalanta e Cagliari, vitali in termini di fiducia e continuità. Erick Thohir guarda il cielo e progetta una società forte. Un'impronta moderna a una creatura che deve crescere in fretta. (fonte Gazzetta dello Sport)