MILANO - Giornata di consiglio d'amministrazione in casa Inter. L'assemblea nerazzurra ha nominato ufficialmente Javier Zanetti, fresco di ritiro dal calcio giocato, nuovo vicepresidente per i prossimi due anni. In più è stato anche deciso di ritirare la maglia numero 4 appartenuta all’argentino, che raggiunge così Giacinto Facchetti tra le leggende assolute della storia interista.

“Zanetti sarà il nuovo vicepresidente del club con un contratto biennale e l'intero management è d'accordo sulla decisione di ritirare la sua maglia numero quattro”.  Queste le parole del patron indonesiano che certificano la svolta nel percorso calcistico dell'argentino e nella storia dell’Inter.

Dopo giorni di silenzio, Thohir si è lasciato andare anche ad alcune considerazioni relative al mercato e al futuro di Mazzarri: “Il club ha avuto una discussione con il tecnico e speriamo di raggiungere presto un accordo. Si valuta tutto sulla base di un rinnovo per un altro anno, quindi lavoreremo per due anni insieme. La scorsa stagione è stata di transizione e ora vogliamo costruire una squadra unita con Mazzarri. È giusto crescere con lui, ma allo stesso tempo abbiamo bisogno di trovare giocatori adatti per lavorare insieme”.

E proprio sul fronte giocatori, nelle ultime settimane si è parlato di M’Vila vicino all’Inter e di un interessamento per calciatori come Cerci e Behrami. Le priorità di Thohir però, per il momento, sono altre e riguardano le offerte arrivate da Madrid per Handanovic e Icardi: “Dopo aver parlato con Ausilio ho saputo di questo interesse dell'Atletico, ma abbiamo deciso di trattenerli entrambi. Sono due giocatori importanti per l'Inter dell'anno prossimo e non credo che ci siano dubbi circa il futuro di queste due pedine”.

Si parla, infine, degli obiettivi futuri della società e delle prospettive in vista della prossima stagione: “Competere per la Champions League richiede tempo, adesso dovremo concentrarci sui gironi di Europa League. Al Mondiale abbiamo visto che anche squadre come la Costa Rica possono qualificarsi. Basti pensare che la rosa della Costa Rica vale 26 milioni di euro e quella dell'Italia 250. È fondamentale avere una squadra di livello con giocatori forti, ma è importante anche la costruzione di un gruppo unito”.

Intanto il 4 luglio, giorno del raduno ad Appiano Gentile, l'Inter un nuovo acquisto lo avrà: è Nemanja Vidic, pilastro del Manchester United per 8 anni e ora pedina fondamentale per il reparto arretrato della nuova Inter di Erick Thohir e Walter Mazzarri.