La Fiorentina raggiunge le semifinali di coppa Italia 2013/14 regolando un Siena duro a morire. Per la Viola, le cui reti sono state messe a segno da Ilicic e Compper, una buona prova, in una partita vivace, che rispetta i pronostici della vigilia e manda la squadra di Montella a giocarsi un posto nella finalissima di Roma. Il prossimo avversario dei gigliati sarà l'Udinese di Francesco Guidolin, che ha regolato il Milan a San Siro con lo stesso punteggio nella gara di ieri sera.
ILICIC FA 1-0 - Leggero turnover per Montella, che manda in campo al centro della difesa Compper, spazio per Joaquin e Ilicic. Formazione tipo anche per il Siena di Beretta. La prima frazione di gioco vede la Fiorentina subito arrembante, con un episodio dubbio già al secondo minuto di gioco: uno-due al limite dell'area tra Joaquin e Ilicic, lo spagnolo ex Malaga serve lo sloveno che va giù e chiede il calcio di rigore che Giacomelli non concede. Le immagini non chiariscono bene la vicenda, è subito un episodio chiave quello su Ilicic perchè in caso di fischio dell'arbitro il senese Feddal, da regolamento, andava espulso. Superato lo shock iniziale, il Siena fa capire subito il suo canovaccio tattico: quando la Fiorentina attacca, come di consueto, con tutte le proprie armi, i bianconeri ne approfittano e cercano la ripartenza, soprattutto con Giannetti, autore di una buona gara. Dopo alcuni tentativi da ambo le parti, con tiri dalla distanza di Valiani ed Aquilani, la Fiorentina passa in vantaggio. Minuto numero 20, Dellafiore commette un brutto errore lasciando Ilicic in campo aperto che, davanti a Farelli, entra in area e lo trafigge con un destro in diagonale. 1-0 Viola, secondo gol stagionale per lo sloveno ex Palermo.
I gigliati provano ad assediare i propri avversari, cercando di sfruttare soprattutto le accelerazioni di Cuadrado ed Aquilani. L'ex Roma al ventottesimo calcia a botta sicura sugli sviluppi di un corner, il Siena si salva con Feddal, che evita il probabile 2-0 viola. Capolavoro sfiorato da Giannetti al 37': l'attaccante del Siena si rialza dopo un contrasto con Roncaglia e cerca la porta a Neto battuto, pallone alto di pochissimo.
GIACOMAZZI LA RIAPRE - Nella seconda frazione la partita stenta a decollare, con un buon Siena che continua a contenere la Fiorentina malgrado la differenza di categoria. E all'ora di gioco i bianconeri riaprono improvvisamente la contesa: punizione battuta da Valiani, la traiettoria dell'ex Bologna termina sulla testa di Giacomazzi, il centrocampista ex Lecce colpisce forte e insacca alle spalle di Neto. E' l'1-1 che scuote gli animi dei giocatori della Fiorentina.
COMPPER SCACCIA I FANTASMI - Sì perchè da questo momento la Viola diventa devastante. I ragazzi di Montella cercano subito il nuovo vantaggio ma i loro assalti trovano i frutti solo al 76': calcio d'angolo teso di Ilicic, palla verso il centro dell'area dove c'è Compper che tutto solo buca Farelli. 2-1 per la Fiorentina, gol del ventottenne tedesco.
I gigliati non si placano, dopo appena un minuto infatti Pizarro colpisce il palo col piatto destro dopo un'azione insistita della sua squadra. All' 81' è ancora Fiorentina all'arrembaggio, e stavolta a prendere il palo è Joaquin: lo spagnolo si libera alla grande e calcia col destro, la palla sbatte sul palo alla destra di Farelli, attraversa la linea di porta e colpisce anche il palo sinistro. Davvero sfortunato nell'occasione l'ex Malaga. Il Siena è però duro a morire, e al secondo minuto di recupero mette i brividi ai tifosi viola con un gran sinistro da fuori area sul quale Neto, in crescita di rendimento, vola e manda in angolo con la mano di richiamo. E' l'ultimo botto della serata, passa la Fiorentina contro un Siena che, come detto, non ha affatto demeritato. Il primo trofeo dell'era Della Valle è impresa possibile.