90' - Finisce qui! Finisce 3-0 per la Fiorentina, un successo netto dei viola che nel primo tempo archiviano la pratica Catania grazie ad un super Matri. Simone Gamberini vi ringrazia per aver seguito la diretta di Catania - Fiorentina su Vavel.com
89' - Probabilmente non ci saranno minuti di recupero
87' - Partita addormentata dalla Fiorenitna che ormai ha poco da dire
83' - Tiro di Matos dopo u buon inserimento del brasiliano che però finisce a lato
78' - Cambio nel Catania: entra Guarente per Rinaudo
78' - Occasione per il Catania: Keko calcia di prima in area ma non centra la porta
73' - Tiro svirgolato di Plasil, timido accenno di attacco del Catania
71' - Cambio nella Fiorentina: Ambrosini entra al posto di Borja Valero; cambio anche nel Catania: Castro lascia il posto a Keko
69' - Tiro di Rinaudo dalla distanza bloccato in presa bassa da Neto
68' - Pizarro prova dalla distanza un tiro che finisce altissimo. Grade partita comunque del cileno tra i migliori in campo
66' - Possesso di palla quasi esclusivamente viola, la partita sembra ormai chiusa
63' - Ancora Catania su calcio d'angolo ma tiro nuovamente debole
62' - Tiro dalla distanza di Leto deviato che mette in difficoltà Neto. Palla in corner
60' - Clamorosa opportunità per la Fiorentina: Mati Fernandez su calcio di punizione colpisce l'incrocio dei pali
59' - Ammonito Barrientos nel Catania per un fallo su Vagas
56' - Fiorentina totalmente padrona della partita, il Catania sembra soltanto voler evitare la goleada
53' - Bruttissimo gesto di Spolli che da un calcio in testa a Matos ma l'episodio sfugge alll'assistente dell'arbitro. La prova tv probabilmente sanzionerà l'argentino
52' - Tiro di Borja Valero poco pericoloso sbatte contro l'esterno della rete
49' - Ammonito Gonzalo Rodriguez nella Fiorentina per un fallo su Plasil. Era diffidato salterà la gara col Genoa
46' - Il Catania prova subito ad attaccare ma il neoentrato Leto si fa cogliere in posizione irregolare
46' - Si ricomincia! Il Catania gioca il primo pallone
INTERVALLO - Tre cambi, due per la Fiorentina, uno nel Catania. Nella Fiorentina escono Tomovic e Matri ed entrano Roncaglia e Matos; il Catania inserisce Leto per Rolin
INTERVALLO - Finisce 3-0 per la Fiorenitna il primo tempo del Massimino. Per il Catania un buon quarto d'ora poi è uscita una grande Fiorentina guidata da Matri e Mati Fernandez che hanno steso gli etnei
45' - Un solo minuto di recupero
44' - Ammonito Rinaudo nel Catania per un brutto fallo su Tomovic
40' - GOOOOOOOL DELLA FIORENTINAAAAA! ANCORA MATRI!!! Una respinta corta di Frison su tiro di Mati Fernandez finisce sui piedi del numero 32 viola. Che esordio pr Matri in viola!
38' - Occasione per la Fiorentina: Cross di Tomovic e deviazione mancina di Pasqual che esce alta.
35' - Il Catania fatica a trovare gli spunti giusti; ben più tranquilla la Fiorentina che riesce ad amministrare il prezioso doppio vantaggio
32' - Punizione troppo debole e bassa del Pitu, Neto blocca
31' - Calcio di punizione pericoloso per il Catania, non c'è Lodi, andrà probabilmente Barrientos
28' - GOOOOOOOOOOOL DELLA FIORENTINAAAAA! IL PRIMO SIGILLO IN VIOLA DI ALESSANDRO MATRI!!! Azione completa della Fiorentina che arriva sul fondo con Pasqual che mette un cross basso sul quale ci si fionda Matri bravo ad anticipare tutti e a battere Frison. 2-0 viola
26' - Il Catania prova subito a reagire ma lascia spazi dietro. Subito pericoloso Cuadrado in contropiede
25' - GOOOOOOOOOOOOLL DELLA FIORENTINAAAAAAA! MATI FERNANDEZ! Un gol bellissimo! Sponda eccezionale di Matri e conclusione al volo di esterno destro del cileno. Fiorenitna in vantaggio, era nell'aria
24' - Brivido per il Catania: uscita spericolata di Frison che rischia di fare la frittata ma Matri non trova il pallone per colpire a porta vuota
21' - Adesso la Fiorentina fa sul serio: i viola sono tutti nella metà campo avversaria
19' - Lampo della Fiorentina: cross di Cuadrado lungo per Matri e Vargas lo spizza soltanto
18' - Colpo di testa di Castro troppo debole. Neto para
15' - Prima vera occasione della partita: Castro in girata tira il pallone di poco a lato
14' - Conclusione da lontanissimo di Cuadrado. Tiro ale stelle
13' - Calcio d'angolo per la Fiorenitna respinto dalla difesa rossazzurra
11' - Tiro dalla distanza di Borja Valero che finisce altissimo
9' - Il Catania prova un lungo possesso palla ma non riesce mai a sfondare verticalmente; la Fiorentina, ancora sorniona non riesce ad uscire. Partita bloccata
6' - Primo tiro della gara: buona azione sullo stretto del Catania che si conclude con un tiro da fuori di Plasil facile preda per i guantoni di Neto
4' - Avvio di gara duro e deciso: le squadre faticano ad affondare colpi importanti e battagliano a centrocampo
3' - Primo corner anche per la Fioreninta: la palla attraversa pericolosamente l'area ma non viene toccato da nessuno
2' - Primo corner della partita, lo batte il Catania
1' - Si comincia! Il primo pallone lo gioca la Fiorentina
14:55 - Squadre nel tunnel degli spogliatoi, fischio d'inizio tra pochissimi minuti
14:45 - Formazioni ufficializzate: pochissime le novità
14:05 - Amici di Vavel appassionati di calcio benvenuti, oggi seguiremo la diretta di Catania – Fiorentina, partita valida per la ventesima giornata del campionato di Serie A.
Il Catania ricomincia da Rolando Maran, tecnico che lo scorso anno regalò più di qualche gioia al pubblico etneo con uno storico ottavo posto in classifica; il tecnico ex Brescia aveva cominciato sulla panchina rossazzurra anche quest’anno ma un avvio disastroso gli è costato l’esonero. Il suo successore, De Canio, però non ha fatto meglio e allora Pulvirenti ha preferito richiamare Rolando Maran con la speranza di raggiungere il traguardo salvezza che sembra sempre più complicato.
13:50 - Il Catania è infatti preoccupantemente ultimo in compagnia del Livorno che è stato sommerso nell’anticipo di ieri dalla Roma di Garcia. Per gli etnei soltanto 13 punti nell’intero girone d’andata sono veramente pochi in confronto al trend della passata stagione ma i ritorni di Francesco Lodi a centrocampo e Maran in panchina potrebbero guidare una clamorosa rimonta. Davanti infatti le altre non vanno così bene: il Livorno è un disastro, il Bologna stenta e la coppia Sassuolo-Chievo non da garanzie per un campionato ancora così lungo. Il dato preoccupante per il Catania è la differenza reti, la peggiore della Serie A: soltanto 13 gol all’attivo, il peggior rendimento offensivo del massimo campionato; e ben 36 gol incassati, peggio ha fatto solo il Livorno che però ha giocato una partita in più.
Il Catania ha perso 3 delle ultime 5 partite totalizzando 4 punti grazie al successo sul Bologna e al pari interno contro il Verona. Per il resto sono arrivate sconfitte importanti, soprattutto il pesante 4-0 dell’Olimpico contro la Roma che ha cominciato a far traballare la panchina di De Cacio; la sconfitta di Bergamo e soprattutto il poker incassato in Coppa Italia in settimana dal poco temibile Siena infine sono stati i colpi di grazia per l’ormai ex tecnico rossazzurro.
13:40 - A Catania ricordano con piacere il match del Massimino dell’anno scorso quando i gol di Legrottaglie e Castro ribaltarono il vantaggio viola firmato Migliaccio. In quella partita non brillò Neto che perse la maglia da titolare. Il rendimento interno del Catania non è così malvagio come suggerirebbe la classifica: gli etnei infatti hanno conquistato tutti e 13 i punti al Massimino perdendo il 100% delle partite in trasferta. Inoltre il Catania non prende gol in casa da 189’ quando segnò Balotelli.
Maran deve fare i conti con assenze pesantissime come quelle di Lodi a centrocampo per squalifica e Peruzzi in difesa per l’identico motivo. Guarente è il favorito per rimpiazzare il numero 10 ma non è da escludere un possibile impiego del neo acquisto Fabian Rinaudo; in difesa assieme a Spolli ci dovrebbero essere Rolin e Bellusci, in questa seconda opzione Izco giocherebbe come esterno di difesa e verrebbero inseriti Castro a centrocampo e Keko davanti.
13:30 - Dall’altra parte c’è una Fiorentina che ambisce al terzo posto ma che ha perso due punti preziosi nell’ultima uscita di campionato. Un calendario poco fortunato per i viola vuole che la squadra di Montella giochi due partite esterne consecutive e oggi si ricomincia dal Catania, lì dove tutto cominciò al meglio nel girone d’andata.
Nonostante uno stop a Torino, dovuto più alla mancanza di una punta che ad una carenza di gioco che invece è stato come al solito spettacolare, la Fiorentina è in gran forma ed è imbattuta dall’8 dicembre. Quella data segna anche l’ultimo gol subito da Neto, quello di Mattia Destro della Roma che costò la sconfitta alla Fiorentina; da quel momento la viola si trasformata e ha infilato tre vittorie senza subire gol ed un pareggio in un campo difficile come quello di Torino. In mezzo c’è anche un successo netto in Coppa Italia ai danni del Chievo superato per 2-0 grazie ai gol di Joaquin e Rebic. L’infortunio di Giuseppe Rossi contro il Livorno ha complicato le cose ed il rientro di Gomez slitta costantemente. La Fiorentina è dunque intervenuta sul mercato assicurandosi Alessandro Matri, centravanti ex Juventus e Milan che senz’altro garantisce peso all’attacco e può favorire gli ottimi cross di Vargas.
13:20 - Il rendimento esterno della Fiorentina è più che positivo se lo si confronta con le passate stagioni. I viola sono quarti in una particolare classifica che conta solo i punti conquistati in trasferta, dietro soltanto a Juventus, Napoli e Roma. Ben 17 punti sono stati conquistati in 10 partite lontano dal Franchi con 14 gol fatti e 8 subiti.
Dubbi di formazione per Montella non sembrano essere troppi: l’unico ballottaggio è sulla fascia sinistra dove si contendono un posto Joaquin e Vargas con il peruviano favorito. In porta ci sarà ovviamente Neto voglioso di riscattare la brutta performance dell’anno scorso dopo aver dimostrato di essere un ottimo portiere; davanti al brasiliano la coppia centrale Gonzalo-Savic, ormai ben consolidata, e i terzini Pasqual e Tomovic; a centrocampo Mati Fernandez è favorito su Aquilani per affiancare Borja Valero e Pizarro; infine in attacco Vargas e Cuadrado supportano l’esordiente Alessandro Matri ansioso di segnare il suo primo gol in viola.