Comincia il cammino in Coppa Italia anche per la Fiorentina, prima big a scendere in campo in questa competizione nel 2014. Finora infatti delle otto teste di serie ha giocato solo la Juventus giustiziera dell’Avellino a fine dicembre; le altre scenderanno in campo nei prossimi giorni.
I viola vivono un ottimo momento di forma in campionato, viaggiano a gonfie vele in Europa League e puntano fortissimo anche sulla Tim Cup. La Fiorentina vanta un buon palmares in questa competizione con ben 6 coppe vinte ma manca il successo dal 2001 e negli ultimi anni non è mai andata oltre i quarti di finale. L’anno scorso, così come due anni fa, il cammino si interruppe ai quarti di finale contro la Roma. Quest’anno il tabellone sembra sorridere alla Fiorentina che in caso di passaggio del turno affronterebbe una tra Catania e Siena ai quarti e probabilmente una delle milanesi in caso di accesso alle semifinale con Roma, Napoli, Lazio e Juventus possibile avversarie solo in finale.
Nelle ultime uscite stagionale la Fiorentina si è dimostrata estremamente cinica blindando la propria porta per ben tre volte consecutive e vincendo spesso di misura. Questi risultati hanno portato i gigliati ad essere una delle squadre più in forma del campionato e una forte pretendente al terzo posto Champions.
Montella deve fare i conti con le numerose assenze, sia per infortunio che per squalifica: Bakic e Pasqual sono acciaccati e non saranno della partita; Rossi, Gomez ed Hegazy sono ben lontani dal rientro e a questo corposo trenino si aggiungono le squalifiche di Cuadrado, espulso nell’ultima gara contro la Roma, e Aquilani diffidato e ammonito nello stesso incontro. Ciò nonostante il probabile undici titolare è di ottimo livello ed in campo scenderanno i migliori disponibili. In porta ci sarà sicuramente Neto; in difesa Tomovic, Gonzalo, Compper e Vargas, schierato in difesa per l’assenza di Pasqual e la partenza di Alonso); a centrocampo Borja Valero sarà affiancato da Mati Fernandez e Ambrosini e in attacco Wolski e Joaquin a supporto di Matos. Unica variante possibile l’ingresso di Rebic, più probabile però a gara in corso, al posto del polacco Wolski.
Dall’altra parte c’è il Chievo, squadra di poca tradizione in questa competizione con la testa più alla lotta salvezza che alle sfide di coppa. La squadra di Corini infatti naviga in brutte acque in campionato con soli 16 punti che valgono un momentaneo 16esimo posto a sole due lunghezze dalla zona retrocessione. Tuttavia Corini in conferenza stampa ha dichiarato che la sua squadra onorerà la Coppa Italia cercando a tutti i costi di passare questo ottavo di finale.
La squadra dopo un filotto eccezionale di successi ha avuto una battuta d’arresto nelle ultime giornate totalizzando un solo punto nelle ultime 3 gare con ben 5 gol al passivo ed appena uno segnato.
La formazione titolare non è facile da ipotizzare ma si dovrebbe partire col 3-5-2 base. In porta probabile sorpresa Silvestri al posto di Puggioni; in difesa accanto a Dainelli ci dovrebbero essere Frey e Papp; sugli esterni Sardo e Pamic; a centrocampo Radovanovic, Sestu e Bentivoglio e in avanti la coppia Paloschi-Ardemagni.