L’ultimo appuntamento del 2013 viene approcciato ovviamente con lo stesso obiettivo ma con stati d’animo e vissuti recenti radicalmente differenti. Roma e Catania rappresentano nelle loro situazioni dei perfetti esempi di quanto la pianificazione e l’ambiente siano fattori intrinsecamente più delicati e importanti rispetto ai nomi e alla semplice entità astratta di livello tecnico. Etnei e giallorossi lo hanno dimostrato rispettivamente nel bene e nel male nelle ultime due stagioni e continuano ad esprimere messaggi degni di nota in tal senso dopo aver invertito i ruoli in estate.

E' un "quasi testa-coda" quello che andrà in scena oggi pomeriggio (ore 15) all'"Olimpico" per la diciassettesima giornata del campionato di serie A. I giallorossi cercano di proseguire la striscia utile ma soprattutto scongiurare un altro filotto di pareggi dopo il 2-2 di lunedì scorso contro il Milan a San Siro. La squadra di Garcia ha comunque riacquistato smalto dopo le quattro gare consecutive senza vittorie (e ovviamente senza sconfitte, essendo i capitolini l'unica squadra ancora imbattuta) seguite dal ritorno ai tre punti contro la Fiorentina.

Garcia dovrà fare a meno degli squalificati De Rossi e Strootman, ma soprattutto al momento ha quattro suoi giocatori diffidati in vista della sfida-scudetto del 5 gennaio a Torino contro la Juventus: Maicon, Pjanic, Ljajic e Florenzi. Il tecnico ha fatto comunque capire nella conferenza stampa di venerdì che le scelte sulla formazione di oggi non saranno condizionate dal rischio di squalifica per i suddetti giocatori. Per sostituire De Rossi e Strootman in mediana i più quotati sono rispettivamente Bradley e Florenzi, mentre in avanti difficilmente partirà dall'inizio capitan Totti: al centro dell'attacco ci sarà ancora Matteo Destro, reduce da due gol consecutivi dopo il ritorno in campo dalla lunga pausa forzata per infortunio. Ancora out Balzaretti e Borriello.

Nel Catania De Canio cerca miglioramenti e ulteriori dai suoi giocatori dopo i progressi fatti vedere sabato scorso contro il Verona, seppur non sufficienti a garantire la vittoria. Si potrebbe però cominciare a basare la ripresa su un'organizzazione più stabile della tattica del fine settimana, quindi il 4-3-3 molto probabile sarà confermato anche in casa dei giallorossi e non si vedranno esperimenti o schemi maggiormente dediti alla copertura come a Marassi contro la Sampdoria. Rolin sostituirà lo squalificato Spolli al centro della retroguardia, mentre Alvarez sarà riproposto a sinistra complici anche le non perfette condizioni di Biraghi. Bergessio non è ancora al 100% e partirà ancora dalla panchina, quindi sarà Leto il riferimento centrale dell'attacco, mentre Tachtsidis e Maxi Lopez (quest'ultimo ufficialmente per problemi muscolari) non figurano tra i convocati al pari di Gyomber, indisponibile e in infermeria insieme a Bellusci, Almiron, Petkovic e Cabalceta.

Dirigerà l'incontro Andrea Gervasoni della sezione di Mantova. La gara di oggi sarà la 15.ma in serie A all'"Olimpico" tra le due squadre, la Roma non ha mai perso nella Capitale contro gli etnei, forte di 12 vittorie consecutive seguite dagli ultimi due pareggi.