Si è decisa tutta nel secondo tempo la partita tra Atalanta e Bologna, valida per la 12a giornata di Serie A. La gara si è accesa al 29' st con il gol di Davide Brivio che sblocca il risultato con un gran tiro da fuori area per l'1-0 nerazzurro. Il vantaggio dura solo due minuti: Rolando Bianchi realizza il suo primo centro stagionale ribadendo in rete una conclusione di Cristaldo finita sulla traversa. Sul risultato di parità, le due squadre iniziano a spingere con convinzione, lasciando ampi spazi per il contropiede. Il gol decisivo dell'Atalanta, però, a firma Livaja, arriva solo al 47’ st grazie ad una papera di Curci che non trattiene la conclusione del croato da fuori area e condanna la sua squadra alla sconfitta.

LA CRONACA

Gara dal doppio volto quella giocata a Bergamo da Atalanta e Bologna. Il primo tempo scorre via senza troppe emozioni, con i nerazzurri che si rendono pericolosi solo in un'occasione: al 5' Livaja sfiora il vantaggio mandando alto di testa un bel cross di De Luca. La reazione del Bologna è affidata tutta sui piedi di Diamanti. Alino svaria molto per tutto il campo ma non trova mai il colpo giusto per mandare Cristaldo al tiro. È così che si va al riposo sul risultato di 0-0, con poche occasioni e tanti falli da una parte e dall'altra. Nella ripresa la partita si accende. Accade tutto in pochi minuti: al 29' st Brivio colpisce i rossoblù con una splendida conclusione da fuori area, su cui Curci si fa trovare colpevolmente impreparato, è l'1-0 atalantino. Il vantaggio nerazzurro, però, dura soltanto due minuti.

Pioli decide di lanciare nella mischia Rolando Bianchi, fino a questo punto del campionato l'uomo in meno del Bologna, scelta che si rivelerà una mossa azzeccata. Al 31' st, infatti, il Bologna pareggia. Cristaldo di testa manda la palla ad impattare sulla traversa, sul pallone vagante si avventa proprio Bianchi che a porta vuota non deve fare altro che appoggiarla in rete. Per l'attaccante ex Torino è il primo gol stagionale e una vera e propria boccata d'ossigeno per i rossoblù, che agguantano il pari in una gara che li ha sempre visti in difficoltà. Da questo momento in poi la partita diventa molto più vivace.

Saltano gli schemi ed entrambe le squadre lasciano ampi spazi per il contropiede, ma nessuna delle due sembra riuscere ad approfittarne. Quando ormai tutti sono solo in attesa del triplice fischio dell'arbitro, arriva la papera che non ti aspetti: Livaja va alla conclusione da quasi trequarti campo. Il tiro è centrale e non irresistibile ma trova in Curci un complice perfetto. Il portiere rossoblù prova ad intervenire con i pugni, ma la palla gli scivola via e termina in rete. È il gol decisivo del 2-1 finale, che fa volare l'Atalanta e condanna il Bologna a tornare a casa senza punti. I nerazzurri, con questa vittoria, salgono all'ottavo posto con 16 punti. Per il Bologna il baratro della zona retrocessione è sempre più realtà.

PAGELLE

CURCI 4:  Colpevole su entrambi i gol dell'Atalanta, sembra essere tornato il portiere che condannò la Sampdoria alla retrocessione. Mostra insicurezza anche sulle uscite su calcio d'angolo. Rende nulli gli sforzi della difesa di fermare gli attacchi portati dalla squadra nerazzurra.

BIANCHI 6: Finalmente Rolando fa quello che meglio sa fare, segnare. Da vero attaccante d'area si fa trovare al posto giusto, al momento giusto sulla palla vagante dopo la traversa colpita da Cristaldo. Oltre al gol, Bianchi dimostra di avere voglia di far bene, combattendo su ogni pallone in attacco e a centrocampo. Merita una riconferma, magari da titolare.

DIAMANTI 5,5: Va bene che la squadra non gira come dovrebbe, ma Alino sembra fuori forma e anche un po' svogliato. Non va mai alla conclusione e non riesce mai a servire l'attaccante per portarlo al tiro. In vista dei Mondiali, Diamanti sa che può e deve fare di più.

BRIVIO 6,5: Partita molto concreta del centrocampista nerazzurro, fatta di corsa e tanta volontà. Il gol dell'1-0 è il giusto coronamento di una prestazione a tratti ottima.

LIVAJA 6,5: Con Denis squalificato, l'attacco nerazzurro si poggia tutto sulle spalle dell'attaccante croato, che puntualmente si fa trovare pronto. Nel primo tempo sfiora il gol di testa al 5' ed è sempre presente in ogni azione pericolosa dell'Atalanta. Il gol decisivo del 2-1 è da premiare soprattutto per aver creduto nella conclusione ed essersi preso la responsabilità di guidare i nerazzurri alla vittoria.

CIGARINI 6,5: Non segna ma è il faro del centrocampo nerazzurro. Punizioni e calci d'angolo sono la sua specialità, ma tra primo e secondo tempo delizia i tifosi anche con dei passaggi illuminanti per Livaja, De Luca e Marilungo. Un giocatore insostituibile nel modulo di Colantuono. La sua prestazione vale più di qualunque gol.