L'Inter di Mazzarri non si ferma più. Dopo la goleada rifilata domenica al Sassuolo, Palacio e compagni battono anche la Fiorentina di Montella. Pepito Rossi apre le marcature con un goal dal dischetto, ma Cambiasso e Jonathan firmano la rimonta interista. Finisce 2-1 a San Siro, con i nerazzurri che volano al secondo posto in classifica, a quota 13 punti insieme a Napoli e Juventus. Resta a 10, invece, la squadra di Montella.

FORMAZIONI - Mazzarri punta sullo stesso undici per la terza partita di fila. Ancora fuori Kovacic, fiducia a Taider in mediana e confermatissima la coppia d'attacco Alvarez-Palacio, con Milito e Icardi pronti a subentrare. Senza Pizarro, Montella schiera Joaquin e Mati Fernandez a ridosso di Pepito Rossi. A centrocampo c'è anche Ambrosini che torna a San Siro per la prima volta dopo l'addio al Milan.

PRIMO TEMPO - Il primo tempo al Meazza, con la curva nerazzurra vuota per la squalifica da parte del Giudice Sportivo per i cori razzisti in occasione della gara con la Juventus, si chiude sullo 0-0, ma Inter e Fiorentina non stanno certo a guardare. I nerazzurri partono forte, aggressivi e con un pressing alto. Al 10' sfiorano il vantaggio: bella azione sulla destra di Campagnaro, peccato che nessuno vada a deviare il suo cross. Sulla ripartenza si fa vedere Pepito Rossi che conclude di destro dopo essere stato servito in avanti da Fernandez, ma trova attento Handanovic che respinge. Al 14' l'Inter ha una grande opportunità in contropiede con un favorevole 5 contro 2: Taider però conclude malissimo con un tiro sull'esterno rete. Al 21' è di nuovo la Fiorentina a farsi vedere in avanti con un pimpante Joaquin: Handanovic respinge in angolo il gran destro dell'ex Malaga. Al 27' altro tiro di Joaquin, ma stavolta la palla è sul fondo. Prima dell'intervallo si segnala l'ammonizione di Ranocchia, alla centesima presenza in A, e l'uscita dal campo per infortunio di Pasqual, sostituito dal giovane Marcos Alonso.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa pronti via, e l'Inter sfiora il goal con Guarin, il cui siluro costringe Neto ad un grande intervento in angolo. La Fiorentina però non ci sta e al 59' si guadagna un rigore con Joaquin, steso da Juan Jesus sul cross di Alonso. Rossi si prende la responsibilità ed al 60' porta in vantaggio i suoi. Lo svantaggio sveglia l'Inter che, dopo gli innesti di Kovacic e Icardi per Taider e Guarin, pareggia al 72' con Cambiasso: corner di Kovacic, Neto esce a vuoto, la palla s' impenna, Campagnaro fa da torre per il Cuchu che controlla di petto e realizza di sinistro con una mezza rovesciata. La squadra di Mazzarri ora crede nella vittoria ma all'80' è ancora la viola a farsi vedere in avanti: Handanovic, però, è super a respingere il gran tiro di prima intenzione di Ilicic, servito da Borja Valero. Goal mancato, goal subito: all'84' l'Inter raddoppia con Jonathan, che controlla con un pizzico di fortuna in area un cross di Alvarez e scarica un destro imparabile sotto la traversa. Nel finale, con la Fiorentina tutta in avanti, Alvaro Pereira ha la chance del 3-1, ma Neto compie una gran parata sul tiro dell'uruguaiano. L'ultimo brivido lo corre l'Inter, con Handanovic che però è attento anche in questa occasione e blocca il tiro nella mischia di Ambrosini.

A festeggiare, dunque, è la squadra di Mazzarri che porta a casa la seconda vittoria consecutiva ma da questa gara, gli sconfitti, non escono di certo ridimensionati. Nel prossimo turno Cagliari-Inter (a Trieste) e Fiorentina-Parma.