Per i tifosi, la chiusura del calciomercato equivale sempre a un sospiro di sollievo. Finalmente, si smette di chiacchierare e si passa al calcio giocato. Quest’anno, tra l’altro, soprattutto nelle ultime ventiquattr’ore, il mercato italiano è stato avaro di emozioni.

Innanzitutto, il tanto pubblicizzato "valzer degli attaccanti" non è mai decollato. Borriello, Gilardino e Quagliarella sono rimasti alla casa madre.

A parte il Milan, le grandi non si sono mosse. Galliani, come dieci anni fa, a poche ore dal gong, ha riportato Kaká nel Belpaese. Ma il brasiliano, scaricato a parametro zero dal Real Madrid dopo quattro stagioni caratterizzate da pochi assoli, non può essere considerato il salvatore della patria. I rossoneri, dal canto loro, hanno prestato il giovane Petagna alla Sampdoria che, dalla Serie B, ha preso anche Bjarnason e Barillà.

L’Inter ha ceduto Obi in prestito al Parma e la Juventus Marrone al Sassuolo in comproprietà. Gli emiliani hanno preso anche Pegolo e Floro Flores. Usato garantito anche per il Genoa che si è aggiudicato Bizzarri e Calaiò.

È saltato lo scambio Maxi Lopez-Okaka tra Catania e Parma. Bergessio non è andato né alla Roma né alla Lazio e i biancocelesti si sono lasciati sfuggire anche il cannoniere turco Burak Yilmaz, puntando sul più modesto Brayan Perea, colombiano di vent’anni con ancora tanto da dimostrare.

Infine, il Torino ha ingaggiato Anania, il Verona ha preso Donadel, Iturbe e Rubin e il Catania ha inserito nel proprio roster Plasic e Biraghi.

Tutto qua? Proprio così. Decine di trasmissioni sul calciomercato, centinaia di giornali e migliaia di reporter impegnati per così poco. È proprio il caso di dirlo: tanto rumore per nulla.

In Inghilterra, invece, si sono divertiti al fotofinish a suon di colpi a sorpresa. Tra questi Ozil, in campo nelle prime due gare ufficiali del Real Madrid, che ha lasciato la maglia numero dieci delle merengues per passare all’Arsenal per quasi 50 milioni di euro. In extremis, poi, il Manchester United ha ingaggiato Fellaini dall’Everton per 33 milioni.