Il calcio di rigore trasformato perfettamente da Vidal nel secondo tempo di Juventus-Milan segna il punto di non ritorno della stagione, in ottica assegnazione titolo. I bianconeri conservano, a cinque turni dalla fine, il vantaggio di 11 lunghezze sul Napoli, un'enormità che potrebbe far scattare la festa scudetto già domenica prossima (basterebbe una Juventus imbattuta nel derby e i partenopei sconfitti a Pescara).
Segnata sembra anche la lotta al secondo posto: gli uomini di Mazzarri (al quinto risultato utile consecutivo) superano all'ultimo minuto il Cagliari e si ritrovano a poter amministrare un vantaggio di 7 punti sul Milan. Per i rossoneri il mese di aprile si è rivelato davvero crudele. Dopo tanta rincorsa è arrivato all'improvviso il fiatone: pari a Firenze, pari nello scontro diretto con il Napoli e sconfitta (dopo una serie di 14 risultati utili di fila) contro la Juventus. Ora l'obiettivo è respingere l'assalto viola, conservando quella terza piazza che garantisce i preliminari di Champions.
La squadra di Montella ora è distante solo un punto dal Milan. Un avvicinamento sudato e strappato con le unghie ad un indomito Torino. Avanti 3-0 la Fiorentina si fa riprendere dai granata, ma ha la forza per riacciuffare nel finale un successo fondamentale. Un 4-3 che tiene vivo il sogno Champions, pensiero onirico a cui non rinuncia neppure l'Inter. Tra mille difficoltà di formazione i nerazzurri battono il Parma e si portano a 6 punti dalla terza piazza. Spreca, invece, clamorosamente l'occasione di rifarsi sotto la Roma, bloccata all'Olimpico dall'ormai rassegnato Pescara.
Difficile anche solo sognare in casa Lazio: il k.o. di Udine è l'ottavo nel girone di ritorno, un percorso disastroso che vede i biancocelesti alle soglie della zona retrocessione (in totale sono solo 12 i punti raccolti dal giro di boa in poi). Netta invece l'inversione di rotta dei friulani di Guidolin, che con tre vittorie consecutive agganciano (oltre alla stessa Lazio) le posizioni a ridosso dell'Europa. Finale in crescendo.
Oltre a quello della Roma in casa con il Pescara, si registrano in questo turno altri tre pareggi (il segno X sembra tornare di moda in questo finale di campionato). Indolore quello del Dall'Ara fra il Bologna e la Samp, sofferto quello del Genoa contro l'Atalanta, insperato quello del Palermo nel derby con il Catania, arrivato all'ultimo respiro con il solito Ilicic (quarta partita consecutiva a segno per il centrocampista rosanero). Il colpo della giornata lo mette a segno il Chievo: espugna Siena e si porta a +10 sulla salvezza. Per mister Corini la missione è ormai compiuta.
La Top 11 della giornata
Classifica Serie A - 32^
| JUVENTUS | 77 |
| NAPOLI | 66 |
| MILAN | 59 |
| FIORENTINA | 58 |
| INTER | 53 |
| ROMA | 52 |
| LAZIO | 51 |
| UDINESE | 51 |
| CATANIA | 48 |
| CAGLIARI | 42 |
| PARMA | 39 |
| BOLOGNA | 39 |
| CHIEVO | 39 |
| ATALANTA (-2) | 38 |
| SAMPDORIA (-1) | 38 |
| TORINO (-1) | 36 |
| SIENA (-6) | 30 |
| GENOA | 29 |
| PALERMO | 29 |
| PESCARA | 22 |
Classifica Marcatori
| CAVANI (Napoli) | 23 |
| DI NATALE (Udinese) | 18 |
| EL SHAARAWY (Milan) | 16 |
| DENIS (Atalanta) | 15 |
| LAMELA (Roma) | 14 |
| PAZZINI (Milan) | 13 |
| JOVETIC (Fiorentina) | 12 |
| TOTTI (Roma) | 12 |
| PALACIO (Inter) | 12 |
| OSVALDO (Roma) | 12 |
| GILARDINO (Bologna) | 12 |
| SAU (Cagliari) | 12 |
| KLOSE (Lazio) | 10 |
| AMAURI (Parma) | 10 |
| BIANCHI (Torino) | 10 |
| MILITO (Inter) | 9 |
| ICARDI (Sampdoria) | 9 |
| BORRIELLO (Genoa) | 9 |
| HAMSIK (Napoli) | 9 |
| HERNANES (Lazio) | 9 |
| VUCINIC (Juventus) | 9 |
Prossimo Turno
Sabato 27/04
ATALANTA - BOLOGNA ore 18:00
CAGLIARI - UDINESE ore 18:00
PESCARA - NAPOLI ore 20:45
Domenica 28/04
CHIEVO - GENOA
PALERMO - INTER
ROMA - SIENA
SAMPDORIA - FIORENTINA
TORINO - JUVENTUS
MILAN - CATANIA ore 20:45
Lunedì 29/04
PARMA - LAZIO