Il Manchester City riparte dopo il pareggio in casa contro il Tottenham e lo fa battendo in scioltezza per 1-3 il Bournemouth di Eddie Howe. I Citizens vanno in controllo della partita fin dalle prime battute e la sbloccano al quarto d'ora con Aguero su assist, involontario ma che diventa comunque il numero 50 in Premier, di De Bruyne, poi raddoppiano con Sterling e vanno leggermente in sofferenza tra primo e secondo tempo quando accorcia le distanze Harry Wilson con una magia su punizione e con le Cherries rivitalizzate dal gol. A chiudere i discorsi però è di nuovo Aguero al 63' con un gol che vale l'1-3 finale, la doppietta personale e il gol 400 in carriera. In classifica il City sale al secondo posto, in attesa del Tottenham impegnato in casa contro il Newcastle, mentre il Bournemouth incontra la prima sconfitta stagionale.
Le formazioni
Eddie Howe sceglie una formazione molto difensiva per il Bournemouth che scende in campo con un compatto 5-4-1 per proteggere la porta di Ramsdale: l'unica punta è Callum Wilson, chiamato a fare un grande lavoro di squadra per far salire la linea una volta recuperata palla dalle Cherries. Il City invece cambia solo un uomo rispetto alla partita di sabato scorso contro contro il Tottenham: non c'è Rodri, che parte dalla panchina, e dentro David Silva alla presenza numero 400 con la maglia dei Citizens. Non c'è Gabriel Jesus, non convocato per un problema muscolare.
La partita
Visti gli schieramenti tattici delle due squadra era facile intuire il canovaccio della partita del Vitality Stadium: il City pronti via domina con il possesso palla nella metà campo del Bournemouth che tiene abbastanza bene nel primo quarto d'ora senza concedere particolari occasioni agli ospiti. Anzi, il primo mezzo brivido lo creano proprio le Cherries che al 13' riescono a ripartire e a lanciare lungo l'out di sinistra Callum Wilson che viene fermato maldestramente da Ederson, uscito dalla propria area di rigore Marriner è solo giallo. Ma come detto, la tenuta dei padroni di casa dura soltanto 15' quando il City riesce a passare in vantaggio: De Bruyne non calcia bene dal limite e serve involontariamente Aguero che da due passi non può sbagliare per lo 0-1. Dopo il vantaggio i ragazzi di Guardiola tornano a giostrare il possesso, toccando anche punti di percentuale molto alti (75%), ma ogni tanto concedono spazio al Bournemouth che al 33' si vede costretto ad effettuare il primo cambio del pomeriggio: Daniels arriva sul fondo sulla sinistra e crossando si infortuna al ginocchio di appoggio, il destro ed è obbligato a lasciare il campo in barella, con il conseguente ingresso di Harry Wilson, prodotto dell'Academy del Liverpool.
L'ingresso dell'esterno inglese sbilancia in avanti i suoi che finalmente al 39' hanno la prima chance: cross dalla destra controllato male da Otamendi che lascia la sfera in zona Smith al limite dell'area piccola ma il suo tiro viene deviato in corner da Ederson che salva il risultato col viso. Tempo di ripartire e il parziale infatti cambia a favore del City: palla visionaria di David Silva per l'inserimento di Sterling che controlla e d'esterno supera Ramsdale. L'infortunio accorso alla mezz'ora a Daniels costringe l'arbitro a concedere ben sei minuti di recupero che permettono ai padroni di casa di tornare in gara con una giocata da fenomeno del neo-entrato Harry Wilson: dai 25 metri su punizione infila il pallone di sinistro sotto il sette del palo coperto da Ederson che non ci può arrivare nemmeno con le ali. 1-2 a fine primo tempo.
La partita che si presenta in avvio di ripresa è decisamente più aperta con pericoli da una parte e dall'altra: è subito il CIty a rendersi pericoloso con David Silva che calcia forte ma viene contenuto da Ramsdale, poi il Bournemouth va molto vicino a pari con il tocco di Harry Wilson per Callum Wilson che a tu per tu con Ederson non riesce a superarlo. Dopo però la partenza molto frizzante i Citizens tornano in controllo della partita e dall'ora di gioco riprendono a spingere forte: al 61' grandi proteste per il fallo in area di Lerma su David Silva, sgambettato nettamente, ma per Marriner e per Friend al VAR è sorprendentemente tutto regolare. Il rigore non concesso non crea problemi ai ragazzi di Guardiola che due minuti dopo trovano il gol dell'1-3: recupera palla alto Aguero che scambia con David Silva e dal limite dell'area piccola l'argentino firma la doppietta personale. In seguito al terzo gol il City inserisce il pilota automatico e comincia la gestione della partita a ritmi abbastanza bassi, mentre il Bournemouth ci prova in qualche modo con gli ingressi di Ibe e Solanke che rendono la squadra più offensiva e solo all'ultimo minuto l'ex attaccante di Chelsea e Liverpool va a vicino al gol: Ibe va via bene a sinistra lasciando sul posto un Cancelo disattento e mette dentro dove c'è Solanke che viene però murato da Ederson. Al Vitality Stadium finisce quindi 1-3.