Manca sempre meno per il ritorno delle semifinali di Europa League. Dopo le emozioni che ci ha regalato la Champions, il secondo torneo continentale europeo potrebbe confermarsi ugualmente incerto e vibrante. Chelsea e Arsenal hanno voglia della finale di Baku, occhio a però a Valencia e Eintracht Francoforte. I tedeschi non sono nuovi a vittorie scintillanti, gli spagnoli sono a caccia dell'impresa per mantenere a galla un calcio spagnolo affondato sotto i colpi dello strapotere inglese. Ciò che è certo, comunque, è che nulla appare certo. Si prevedono due partite ricche di pathos e incerte fino al triplice fischio. Senza considerare eventuali supplementari o rigori.
Partendo dal match in terra spagnola, l'Arsenal potrà sicuramente fare leva sul 3-1 casalingo dell'andata. I gunners non vogliono però fare una gara difensiva e dovrebbero schierarsi ancora con il 3-4-3. Leno in porta, protetto da Mustafi, Sokratis e Koscielny. Il terzetto di difensori centrali sarà supportato in fase difensiva dagli esterni di centrocampo Maitland-Niles e Kolasinac. L'ex di gara Emery, privo di Ramsey per KO, dovrebbe schierare in mezzo Xhaka e Guendouzi. In avanti, infine, spazio a Iwobi e Mkhitaryan al fianco di Lacazette. Consueto 4-4-2 per il Valencia, chiamato alla remuntada. Ci saranno Gabriel e Diakhaby avanti a Neto, Piccini e Gaya i terzini. Il centrocampo dovrebbe essere formato da Wass e Parejo in mezzo, affiancati da Guedes e Soler. In avanti, spazio a Rodrigo e Santi Mina.
Molto più incerta, la sfida in terra inglese. Il Chelsea è forte dell'1-1 dell'andata ma l'Eintracht ha voglia di sbancare. Maurizio Sarri confermerà in blocco molti titolarissimi, con Hazard e Willian ai lati del bomber di coppa Giroud. Kepa in porta, Christensen e David Luiz a sostegno. Muscoli e cervello in mezzo, con Loftus-Cheek e Barkley a sostegno di Jorginho. I terzini scelti dal tecnico ex Napoli dovrebbero essere Azpilicueta e Emerson Palmieri. Più incerto da decifrare, invece, l'undici tedesco. Rebic e Jovic giocheranno in avanti, supportati dai fluidificanti Da Costa e Kostic. Trapp in porta, protetto dal terzetto difensivo Abraham-Hinterreger-Falette. Nell'ipotetico 3-5-2, Fernandes e Rode supporteranno Herbe.
Insomma, le quattro formazioni impegnate nelle semifinali di Europa League sono pronte a darsi battaglia. Il calcio europeo ha dato prova di cambiamenti repentini e le semifinali della Champions sono state indicative. L'intensità messa in campo da Liverpool e Tottenham è stata la chiave di volta per le incredibili rimonte. Il Valencia, di tradizione spagnola, dovrà limitare lo strapotere fisico inglese per sperare, così come l'Eintracht non dovrà calare l'attenzione e aggredire un Chelsea che, come Sarri ha spesso fatto vedere, è perfetto nel palleggio ma meno nel duello fisico. Non ci resta che sederci e gustarci lo spettacolo.