Alla fine ad avere la meglio è sempre il Bayern Monaco: alla prima di campionato la squadra di Nico Kovac vince per 3-1 sull'Hoffenheim che gioca praticamente solo 15' minuti in avvio di secondo tempo. Il primo tempo è a senso unico, con il Bayern che lo chiude avanti di un gol con la rete di Muller, poi nel secondo entra in campo un Hoffenheim più deciso che trova il pari con Szalai. I bavaresi riescono a tornare avanti e a firmare il 3-1 finale su rigore con Lewandowski (fatto ripetere dal VAR) e poi con Robben che buca una difesa distratta. Successo importante per Kovac che conferma la storia del Bayern: mai sconfitto dal 2006 nella gara inaugurale.

LE FORMAZIONI

Per quanto riguarda il discorso formazioni, Kovac sceglie di mandare in campo dal 1' Sule al posto di Hummels e Coman al posto di Robben, con Ribery a sinistra e Muller alle spalle di Lewandowski unica punta. Nagelsmann invece punta sul 3-5-2 con i neo acquisti Nuhu e Grifo in campo dall'inizio e la coppia d'attacco formata da Szalai e Joelinton.

LA PARTITA

Bayern pericoloso subito in avvio con Lewandowski che dimostra di essere in palla: l'attaccante polacco si smarca bene in area e, sugli sviluppi di una punizione, prova a piazzarla ma viene respinto. Il forcing del Bayern non si arresta nemmeno per un minuto, con l'Hoffenheim che si rintana nelle retrovie e all'11' rischia, questa volta da calcio d'angolo: cross che arriva dalle parti di Boateng che calcia potente ma viene murato da Nuhu. La spinta del Bayern continua e al 23' sblocca la partita con Muller: il numero 25, sempre da corner, gira di testa in porta il pallone dell'1-0. Il primo tempo è completamente a senso unico, con il Bayern che fa la partita e l'Hoffenheim che attende per poi provare a ripartire.

E l'unica volta in cui riesce a farlo nei primi 45' rischia anche di trovare il pareggio: Joelinton si divora il gol del pari a pochissimi passi dalla porta di Neuer. Dietro però la difesa di Nagelsmann continua a ballare e a 10' dalla fine del primo tempo il Bayern "grazia" l'Hoffenheim con Alaba che non calcia da posizione favorevole. Poco dopo gli ospiti restano a galla grazie a Baumann che nega il raddoppio a Coman che si era smarcato benissimo dal pressing di Vogt. Proprio l'esterno francese è protagonista dell'ultimo highlight del primo tempo: Coman scappa sulla fascia, viene steso da Schulz e resta a terra dolorante alla caviglia sinistra. L'ex Juve non riesce a proseguire e quindi dentro Robben in un finale di primo tempo molto acceso.

Nagelsmann capisce che il suo Hoffenheim soffre tanto in mezzo al campo e, tra primo e secondo tempo, toglie Grifo inserendo Zuber. Gli effetti positivi si notano e al 57', dopo il gol annullato a Lewandowski per offside, gli ospiti pareggiano con Szalai che la infila alle spalle di Neuer dopo una grandissima giocata a saltare Boateng. Il Bayern continua a soffrire e al 61' è proprio Zuber a mettere paura a Neuer con un tiro deviato ma bloccato dall'estremo difensore tedesco. Nella fase centrale della ripresa sono tante, tantissime le interruzioni sia per i cambi che per gli infortuni di Kevin Vogt che al 74' è costretto ad uscire dopo aver subito una botta dal suo portiere Baumann. Dal nulla però si risveglia il Bayern: al 76' bella palla fra le linee di Robben per Ribery che cerca il tocco sotto per superare Baumann ma non riesce a scavalcare il portiere.

Due minuti dopo il francese non riesce a saltare il neo entrato Nordtveit ma questa volta perché viene falciato ed è quindi rigore. Penalty battuto da Muller, respinto da Baumann e poi Robben ribadisce in rete ma il direttore va a vedere il VAR, nota la posizione dell'olandese all'interno dell'area e quindi rigore da tirare nuovamente: la seconda volta va Lewandowski che insacca al primo tentativo e fa 2-1. Muller ci prova in tutti i modi a far doppietta e all'86' arriva, apparentemente, con una deviazione di braccio (attaccato al corpo) sul tiro di Goretzka: VAR di nuovo e gol annullato. Ma alla fine il gol del 3-1 arriva e lo segna Robben: tutto regolare sul tiro dell'olandese che al 90' chiude la partita e regala i primi 3 punti al Bayern.