È la Croazia la seconda finalista di Russia 2018. La squadra di Dalic rimonta l'Inghilterra nei 90 minuti, trascina la partita ai supplementari e la risolve con la zampata di Mandzukic su incredibile dormita di Stones in area di rigore.

La Croazia cambia ancora pelle, tornando al centrocampo a tre con Brozovic davanti alla difesa. Sicuro delle sue tattiche invece Southgate, che ripropone il solito undici titolare con difesa a tre e Sterling a supportare Kane. 

Gli inglesi passano subito in vantaggio al quinto quando Trippier indovina la traiettoria giusta su punizione e batte Subasic, colpevole di essere partito un po' in ritardo sul tuffo. Kane e Lingard sprecano per il raddoppio e nel secondo tempo Perisic pareggia i conti. Pochi minuti dopo il numero 4 della Croazia colpisce anche il palo, ma la partita resta in parità fino al secondo tempo supplementare, quando Mandzukic segna da rapace d'area qual è. L'Inghilterra finisce in dieci la partita per via dell'infortunio di Trippier, attaccando fino alla fine, ma senza risultati.

Trippier realizza la punizione | twitter.com
Trippier realizza la punizione | twitter.com

PRIMO TEMPO- Pronti via al quinto minuto punizione dal limite per l'Inghilterra, Trippier prende la rincorsa e la fa girare oltre la barriera battendo un non perfetto Subasic. Sulle note di "It's coming home", l'Inghilterra passa avanti al primo affondo offensivo. Al quindicesimo sono ancora gli uomini di Southgate a rendersi pericolsi, con Maguire che stacca di testa, ma non trova la porte. Reagisce la Croazia con un destro potente dalla distanza di Perisic, che termina a lato per via di una deviazione, ma Cakir valuta male e dà rimessa dal fondo per Pickford. Si mette ancora in proprio l'esterno interista otto minuti più tardi, ancora tiro dalla distanza, ancora sfera che finisce a lato. Al trentesimo l'Inghilterra ha un'occasione colossale per raddoppiare, ma Kane si divora due volte il raddoppio: prima tira addosso a Subasic a tu per tu con il portiere croato del Monaco, poi attende troppo per il tap-in vincente sulla ribattuta, colpendo il palo e permettendo ai croati di recuperare il possesso della palla. La Croazia si affida ancora una volta ai tiri dalla distanza, stavolta con Rebic che scalda i guanti a Pickford, che deve farla sua in due tempi. Poi al trentaseiesimo l'Inghilterra spreca ancora l'occasione per il raddoppio: Alli lavora la palla e aspetta il momento adatto per darla a rimorchio a Lingard, che tenta il tiro di classe con l'interno, ma colpisce Sterling in fuorigioco. 

Finisce il primo tempo senza altre rilevanti occasioni. Meglio l'Inghilterra, ma la Croazia c'è e ha reagito bene nel finale della prima fazione. 

SECONDO TEMPO- Il secondo tempo parte con ritmi molto più lenti, con l'Inghilterra che sin da subito sembra voler addormentare il match e cercare di perdere tempo ogni volta che può, Walker difatti si prende un giallo per aver trattenuto troppo la palla fra le mani in occasione di una rimessa laterale della Croazia. Il primo tiro arriva al sessantunesimo, quando Rakitic a rimorchio va a concludere al volo e di prima, con la sfera che vola ben oltre la porta di Pickford. Poi al minuto sessantasei sale in cattedra Perisic, si inserisce bene centralmente e raccoglie una palla vagante, Walker si immola e respinge un tiro a botta sicura. Passano due minuti e l'ala interista pareggia il risultato: cross di Vrsaljko col contagiri, Perisic si imbuca in area di rigore e anticipa tutti con l'esterno sinistro e la mette in rete. Perisic però non è sazio e al settantunesimo colpisce il palo: giocata pazzesca su Walker, doppio passo rapidissimo per portarsi la palla dal destro al sinistro e poi tiro ad incrociare che si stampa sul palo. Occasione analoga poco dopo per Lingard, che servito da Kane fa un tiro cross verso il secondo palo, senza però trovare nè la porta, nè Alli. All'ottantunesimo invezione di Brozovic a trovare Mandzukic in area di rigore, ottimo stop e poi conclusione che Pickford non fa fatica a neutralizzare. L'ultima occasione è per Kane, che spreca ancora su una situazione da calcio piazzato. Si va ai supplementari.

L'esultanza di Perisic dopo il gol del pareggio | twitter.com
L'esultanza di Perisic dopo il gol del pareggio | twitter.com

PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE- Due cambi per parte nel primo tempo supplementare, Rose e Dier per Young e Henderson, Pivaric e Kramaric per Strinic e Rebic. Anche una occasione per lato: Stones di testa per l'Inghilterra che sfiora la porta, poi Mandzukic lanciato in profondità che non riesce per un nulla ad impattare la palla, grazie all'uscito di Pickford. 

SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE- Al 108, Perisic approfitta di una dormita di Stones per sdradicargli la palla dai piedi e servire Mandzukic che con una zampata batte Pickford e porta in vantaggio i suoi a dodici minuti dal termine dei supplementari. L'Inghilterra si riversa con tutti gli effettivi in attacco, pur restando in 10 per via dell'infortunio di Trippier e dei cambi terminati. Negli ultimi secondi punizione per l'Inghilterra, che però non sfrutta l'occasione, Cakir fischia e la Croazia è in finale con la Francia.