Oggi a Mosca avrà luogo una delle partite più affascinanti del programma degli ottavi di finale di questi Mondiali 2018, che vedrà i padroni di casa della Russia sfidare una delle grandi favorite della vigilia, la Spagna. Una gara sicuramente sbilanciata sulla carta, ma che in pratica come al solito è tutta da vedere per mille motivi.
Occhio, perchè prima di tutto questa partita sarà un gioco psicologico. Per diversi motivi, le due selezioni vestite di rosso nell'ultimo periodo hanno entrambe sofferto parecchio la pressione. La Roja ha cambiato CT a due giorni dal proprio debutto in questa manifestazione e ne ha patito le conseguenze, visto che comunque la forte ambizione iberica di sollevare il titolo al cielo. Il primo posto conquistato con 5 punti nel girone D, nonostante il pareggio col Marocco al terzo turno, è significato comunque un avversario tecnicamente inferiore con cui si potrà imporre finalmente lo stile di gioco. È dunque un passaggio fondamentale della corsa degli spagnoli: oggi si gioca prima di tutto per ritrovare certezze.
La controparte, invece, è arrivata malissimo ad un torneo che sarebbe dovuto essere la svolta per un sistema calcistico piuttosto arretrato. Gli Orsi avevano perso tutte le amichevoli nel 2018 e più di qualcuno suggeriva di cambiare la guida tecnica (come curiosamente ha fatto poi l'odierna controparte). Il vento è un po' cambiato con due vittorie nelle prime due partite che hanno significato qualificazione immediata agli ottavi. Lo slancio di entusiasmo del popolo sovietico si è comunque schiantato contro la solidità dell'Uruguay, da cui è arrivato un sonoro 0-3. Col secondo posto, i russi si trovano quindi a dover affrontare un avversario complicatissimo; e comunque, le ambizioni nei loro confronti ora sono ben diverse.
Le probabili formazioni
Non dovrebbero esserci grosse novita né per Hierro né per Cherchesov. Le Furie Rosse vanno verso la conferma del 4-3-3, Thiago è leggermente favorito su Koke nel ruolo di mezzala destra ma comunque il dualismo verrà sciolto solo con la diramazione delle formazioni ufficiali; il resto del loro undici pare annunciato. La controparte riparte dal solito 4-2-3-1, anche qui con un solo ballottaggio. In mediana Gazinskiy dovrebbe comunque riuscire a scalzare Kuzjaev.
Russia (4-2-3-1): Akinfeev; Mario Fernandes, Kutepov, Ignashevich, Zhirkov; Zobnin, Gazinskiy; Samedov, Golovin, Cheryshev; Dzyuba. All. Cherchesov
Spagna (4-3-3): De Gea; Carvajal, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Thiago, Sergio Busquets, Iniesta; David Silva, Diego Costa, Isco. All. Hierro