Nella prima giornata del Girone G, l'Inghilterra batte per 2-1 la Tunisia al termine di un match molto faticoso ma portato a casa con merito. Ci pensa Harry Kane con una doppietta a decidere l'incontro, con un goal in avvio ed uno in pieno recupero che vanificano il momentaneo pareggio di Sassi su rigore. La squadra di Southgate comincia bene ed aggancia il Belgio in testa al raggruppamento.
Il Match
L'esordio mondiale dell'Inghilterra prevede una formazione leggermente diversa da quella vista nelle qualificazioni. Il 3-5-2 messo in campo da Southgate è una versione più offensiva del "classico" 3-4-2-1, ammirato nelle qualificazioni e nelle amichevoli. I due interni di centrocampo, Jesse Lingard e Dele Alli, hanno il compito di supportare la coppia d'attacco e di inserirsi con frequenza, senza dare punti di riferimento ai difensori tunisini. Un accorgimento tattico, quello preposto da Southgate, che darà subito i suoi frutti.
Nella prima frazione di gara si gioca ad una porta sola, con gli inglesi padroni del campo sin dai primi scampoli di gioco. Nei primi cinque minuti si è già capito il copione, con l'Inghilterra che si abbatte come uno tsunami sulla labile difesa africana. Questa situazione esalta Mouez Hassen, portiere della Tunisia, che si rende subito protagonista di due grandi interventi. Nel giro di un minuto, si oppone alla conclusione ravvicinata di Lingard (3') e poi al colpo di testa da corner (4') di Maguire. Nemmeno un minuto dopo, una grande transizione offensiva porta Alli ad aprire in due la difesa avversaria, come Mosè con le acque del Nilo, ed ad imbeccare per l'accorrente Lingard. Il giocatore dello United vede liberissimo Sterling dall'altra parte, che spara incredibilmente a lato con tutto lo specchio di porta libero. Il goal del (meritato) vantaggio arriverà poco più tardi. Sugli sviluppi di un corner, battuto magistralmente da Young, Stones obbliga Hassen all'ennesimo grande intervento della sua partita, ma sulla sua respinta si avventa come un falco Harry Kane. 14esimo goal in 25 partite con la maglia dei "Three Lions" per Kane, che bagna nel modo migliore il suo esordio e porta in vantaggio i britanni.
Al quindicesimo, il match perde il suo attore protagonista. Hassen è costretto ad uscire per un problema fisico, al suo posto entra Farouk Ben Mustapha. L'Inghilterra continua a spingere ed ad collezionare occasione. Prima con il tiro da fuori di Jordan Henderson (18') e poi con la clamorosa occasione mancata da Lingard (23') sul cross di Young. Gli africani si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Jordan Pickford con un destro da fuori (27') di Sassi, dopo un doppio pasticcio difensivo targato Harry Maguire e Kyle Walker. La squadra di Nabil Maâloul trova poi l'insperato pareggio. Walker protegge il pallone, ma l'arbitro ravvisa una gomitata ai danni di Syam Ben Youssef. Calcio di rigore generoso (per usare un eufemismo) assegnato ai tunisini e realizzato da Ferjan Sassi. Tunisia che trova (immeritatamente) il pari, Inghilterra obbligata a resettare e a ripartire da zero. Gli inglesi avrebbero anche la possibilità di rimettere subito le cose a posto, ma prima John Stones (39') e poi Lingard (44') non riescono a trovare il goal. Il primo cicca malamente un pallone nell'area piccola, mentre il secondo colpisce il palo dopo uno splendido pallonetto. Ancora una volta, sfortunata la compagine di Southgate.
Nel secondo tempo, l'Inghilterra parte col freno a mano tirato. La pressione spasmodica e feroce vista nel primo tempo lascia il posto ad un attendismo speculativo. Più una conseguenza fisiologica del grande sforzo profuso piuttosto che un accorgimento tattico, dato che a Volgograd fanno 24 gradi. I "Three Lions" ci provano prevalentemente da calcio piazzato, con un colpo di testa su corner (51') di Alli e con due punizioni rispettivamente affidate a Trippier (69') e Young (79'). Quando la partita sembra incanalarsi verso l'ennesima beffa, ecco che spunta l'uomo della provvidenza: il solito Kane all'alba del recupero elude la marcatura dei centrali tunisini e deposita in rete la traiettoria del corner di Trippier corretta da Maguire. Inghilterra in vantaggio e gioia incontenibile per i britannici. La nazionale inglese mette così in cascina tre punti pesantissimi, grazie al 15esimo goal in 25 partite dell'Uragano, e agguanta il Belgio al primo posto nel girone.