Domani sera a Lione si terrà la finale di Europa League di fronte la corazzata Atletico Madrid contro il sorprendente Marsiglia. Simeone ha tenuto la consueta conferenza stampa alla viiglia del big match.
Il Cholo non ci sarà in panchina per via della squalifica rimediata contro l’Arsenal, al suo posto il suo vice Burgos: "Sono triste per non poter scendere in campo, ma Germàn Burgos mi rappresenterà alla perfezione perché vediamo le cose alla stessa maniera. Quello che esce dalla sua testa è lo stesso che esce dalla mia, anche contro l'Arsenal si è visto. I miei giocatori sanno che la posta in palio è alta, per questo ho detto loro di concentrarsi solo sul campo e non sulle parole. Quelle le lasciamo a chi non partecipa. Cercheremo di trasmettere tranquillità, al di là di tutto".
Un confronto che promette spettacolo, il fascino della finale di Europa League: "L'EL è l'EL, non è la Champions. Non bisogna confrontarla con la Champions League perché sono due competizioni diverse, vincerla ci ha fatto compiere un passo importante in termini di sicurezza, fiducia e crescita. Siamo orgogliosi di quel che abbiamo ottenuto, adesso vogliamo di nuovo alzare al cielo il trofeo. Si affrontano due formazioni che si assomigliano, che presentano molti punti in comune tra di loro. Giocheremo ancora una volta una finale, lo faremo con sentimento e umiltà, sapendo che ci troveremo di fronte un rivale forte. Crescono le emozioni, ma è una partita di calcio. Il calcio è un gioco e ovviamente vuoi vincere, ma è un gioco, niente di più".
Di fronte il Marsiglia, la creatività di Garcia che si affiderà alla qualità di Payet e Thauvin, e alla solida difesa grazie alla presenza dell'ex Milan Rami e di Gustavo: "La squadra di Garcia è pericolosa soprattutto in attacco, schierano giocatori che danno ritmo e qualità come Lopes e Payet, dunque dovremo stare molto attenti. La squadra è ben preparata e ha un allenatore che ha fatto molto bene dove è stato".