Ci sarebbe la semifinale di Europa League contro l'Atletico Madrid, ma è chiaro che in casa Arsenal la notizia sia l'addio di Wenger a fine stagione. Anche nella conferenza stampa della vigilia dell'andata contro la squadra del Cholo Simeone, l'allenatore francese dell'Arsenal ha dovuto rispondere a diverse domande legate al suo futuro. Un domani che potrebbe essere ancora seduto su una qualche panchina in giro per il mondo.
A dirlo è lo stesso Wenger: "Al momento sono concentrato sulla partita di domani. L’unica cosa che conta è la prossima sfida. Io faccio il mio lavoro, quello che ho sempre fatto. Sarà surreale per me quando non allenerò più, ma al momento lo sto facendo. Finora ho avuto una vita piene di esperienze diverse, alcune anche molto difficili. Non so cosa farò dopo, ma sicuramente continuerò ad allenare, questo è sicuro. Il mio orgoglio è stato quello di dare sempre il massimo e lo farò fino all’ultimo giorno di contratto. Voglio solo continuare a fare quello che ho sempre fatto: cercare di vincere la prossima partita.
Luis Enrique? Non voglio influenzare la scelta del prossimo allenatore dell’Arsenal, ma sicuramente ho una grande opinione di lui. L’Arsenal ha una grande squadra, sono sicuro che con 2 o 3 innesti potrà lottare per il campionato. Perché ora l’annuncio del mio addio? Questa non è stata proprio una mia decisione. Per il resto ho già detto tutto".
Il nome di Luis Enrique non è stato fatto in maniera casuale. Secondo la stampa inglese, infatti, sarebbe l'ex allenatore del Barcellona il favorito per prendere il posto di Wenger sulla panchina dell'Arsenal a partire dalla prossima stagione. Quando in casa Gunners si chiuderà una vera e propria era, durata addirittura per 22 anni.