Sarà sicuramente una delle sfide più emozionanti di questi Ottavi di Finale di questa Europa League, un match che metterà di fronte due rose forti e reduci da un importante sedicesimo. Sia Lipsia che Zenit San Pietroburgo, infatti, hanno imposto la loro forza sportiva nel turno precedente, pur vivendo momenti diversissimi contro le rispettive avversarie Napoli e Celtic. I tedeschi hanno infatti banchettato all'andata al San Paolo e rischiato molto entro le mura amiche, i russi al contrario sono stati costretti a ribaltare l'1-0 in terra scozzese, dilagando al Krestovsky Stadium.
Inedito assoluto, questo incrocio sportivo si prospetta dunque equilibrato ed incerto, con i due collettivi pronti a far valere le proprie ragioni soprattutto in casa. Tornati in campo sei giorni fa dopo la pausa invernale, lo Zenit è reduce da un filotto di gare invidiabile, con sei vittorie nelle ultime otto gare disputate. Meno in palla i tedeschi, che invece hanno perso molti punti in Bundesliga. Statistiche che lasciano però il tempo che trovano: sia Lipsia che Zenit, infatti, sono tra le rose più forti della competizione e, in caso di passaggio del turno, potrebbero seriamente puntare alla vittoria finale.
Secondo le ultime di formazione, i tedeschi dovrebbero scendere in campo con il consueto 4-4-2: davanti al portiere Gulacsi, la difesa a quattro potrebbe essere formata da Klostermann, Orban, Upamecano e Laimer. Nella zona mediana del campo, Naby Keita e Kampl, mentre gli esterni di centrocampo saranno Forsberg e Sabitzer. Tandem offensivo, invece, formato da Poulsen e Werner, anche se scalpita Augustin. Un più offensivo 4-3-3, invece per i russi ospiti, con Mancini che dovrebbe schierare Zabolotny ai lati di Rigoni e Kokorin. Lunev in porta, protetto dai centrali Mevlja e Mammana e dai terzini Ivanovic e Criscito. Chiavi del gioco affidate a Kranevitter, affiancato da Erokhin e Kuzyaev.
PROBABILI FORMAZIONI LIPSIA-ZENIT:
Lipsia (4-4-2): Gulacsi; Klostermann, Orban, Upamecano, Laimer; Kampl, Keita, Sabitzer; Poulsen, Werber.
Zenit San Pietroburgo (4-3-3): Lunev; Ivanovic, Mevlja, Mammana, Criscito; Erokhin, Kranevitter, Kuzyaev; Rigoni, Zabolotny, Kokorin.