Nell'anticipo del venerdì di Bundesliga, il Lipsia si impone per due a zero contro l'Augsburg conquistando, momentaneamente, il secondo posto in classifica alle spalle del Bayern. I RotenBullen lanciano segnali anche in vista del Napoli dominando la partita sin dal primo minuto e proponendo anche un calcio offensivo che costringe al riepigamento difensivo i ragazzi di Baum.
Nel primo tempo la squadra di Hasenhuttl aggredisce il match chiudendo gli avversari nella propria metà campo. La prima occasione è firmata Werner che al 16' va al tiro da ottima posizione trovando, però, la risposta di Hitz in angolo. Il gol però è solo rimandato perché proprio sugli sviluppi di quel corner arriva il vantaggio RotenBullen: Poulsen prova l'eurogol con la rovesciata, il numero uno dell'Augsburg risponde come può ma sulla palla vagante arriva Upamecano che di prima insacca sotto le gambe di Hitz. Gli ospiti, ancora orfani di Finnbogasson, provano a farsi sentire con Gregoritsch: ma le conclusioni dell'austriaco non impensieriscono più di troppo Gulacsi. Chiusura di tempo marcata Lipsia con Werner che tira da buona posizione trovando ancora una volta al risposta dell'estremo difensore bavarese.
Il duello visto a fine primo tempo tra l'attaccante tedesco ed Hitz prosegue anche nei secondi quarantacinque minuti: al 53' infatti il portiere dell'Augsburg gli nega nuovamente la gioia del gol. La partita è abbastanza bloccata, nessuna delle due squadra riesce a creare qualcosa di pericoloso e allora ci provano gli ospiti con la conclusione dalla distanza di Baier, nulla di fatto. A chiudere la partita ci pensa Naby Keita con il suo calcio di punizione che beffa Hitz, anche grazie alla deviazione decisiva di Hinteregger. Il Lipsia torna dunque a farsi sentire, forte del doppio vantaggio, e rischi di trovare anche il terzo gol con Kampl, ancora da punizione, che centra la traversa. Ultima emozione di marca Augsburg: Koo insacca sugli sviluppo di un calcio d'angolo, ma l'arbitro annulla per fuorigioco.