L'Eintracht sorprende ancora: le aquile vincono con il Borussia Monchengladbach per 2-0 portandosi al secondo posto in classifica almeno per una notte. Apre le marcature in chiusura di primo tempo Boateng, il Gladbach prende due volte la traversa sbagliando anche un rigore con Hazard non in giornata, poi allo scadere Jovic timbra il 2-0 finale. Seconda vittoria di fila per la squadra di Kovac, dopo la vittoria sul Wolfsburg, mentre per il Gladbach, 6° ora, rischia di allontanarsi la zona Champions.

Difesa a 3 per l'Eintracht composta da Salcedo, Hasebe e Falette; fondamentale il doppio compito di Wolf e Chandler, in fase di spinta e in fase di copertura. Il duo davanti è formato da Haller e Rebic. Risponde con un 4-3-3 il Borussia: davanti alla difesa c'è Kramer, insieme a Cuisance e Zakaria; il tridente offensivo lo formano Hermann, Stindl e il talento belga Thorgan Hazerd.

Poche emozioni nei primissimi minuti di partita a Francoforte, con la prima chance, e anche la più clamorosa del primo tempo, al minuto 7' cestinata clamorosamente da Wolf: l'esterno di centrocampo dell'Eintracht manda fuori di pochissimo sull'assist di Rebic. Partita molto bloccata, con il Borussia che fa la partita ma non riesce a sfondare il muro del Francoforte, molto molto solido in fase difensiva per poi provare a ripartire in velocità per sorprendere il BMG. Ospiti che devono effettuare il primo cambio del match già al 17': costretto a lasciare il campo Sommer, con l'ingresso tra i pali di Sippel, praticamente a freddo. Nessuna occasione degna di nota fino al 43', quando Chandler riesce ad andarsene ad Hermann, non propriamente un difensore, e riesce a metterla in mezzo per Kevin-Prince Boateng che da dentro l'area piccola fa 1-0 e 4 in stagione. Per quello che si è visto nei primi 45' non è un vantaggio meritatissimo dal punto di vista del gioco espresso, ma dal punto di vista delle occasioni sì: il Borussia non ha mai calciato pericolosamente in porta.

Come nel primo tempo, la prima fiammata arriva al 7' della ripresa, con Hazard che serve arretrato Cuisance, il quale rientra e calcia a a giro ma il tiro è centrale e facile per Hradecky. Cresce il Borussia che al 57' scappa in contropiede, servito Hermann defilato sul lato corto dell'area che calcia ma il pallone scheggia la traversa: brivido per i padroni di casa che hanno arretrato molto il baricentro in avvio di secondo tempo. Rischia ancora l'Eintracht al 63': calcia Stindl dal limite, palla deviata che termina fuori non di molto, a Hradecky praticamente battuto. Altro tentativo dalla distanza del Gladbach al 68': perde palla in uscita Salcedo che regala la possibilità di calciare a Zakaria che però non inquadra la porta. Al 76' va giù Stindl in area per fallo di Boateng che mette il piede tra palla e gamba dell'attaccante del Gladbach: va Hazard dagli undici metri e calcia dritto sulla traversa fallendo l'occasione per pareggiare i conti. Il Gladbach si risveglia solo a 5' dalla fine, ma il tiro di Hofmann ancora una volta è deviato ed è facile per Hradecky. Evita il 2-0 il Gladbach con l'uscita con i piedi di Sippel che anticipa Jovic. Il raddoppio arriva comunque, sempre con Jovic che da dentro l'area trova l'angolino con un gran sinistro rasoterra. È l'ultimo atto del match: vince l'Eintracht che è secondo.