Nel match valido per il ritorno dei quarti di finale di Coppa del Re il Valencia batte ai rigori l'Alaves staccando il passo per la semifinale. Partita brutta nel primo tempo quanto elettrizzante nella ripresa con i padroni di casa che passano con Munir, Santi Mina pareggia ma nel finale Sobrino manda tutti ai supplementari. I padroni di casa resistono alla pressione della squadra di Marcelino ma ai rigori capitolano con i tre errori di Pedraza, Perez e Sobrino che regalano la qualificazione al Valencia.
IL RACCONTO DEL MATCH
Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-2-3-1 per i padroni di casa con Ibai, Sobrino e Pedraza a supporto di Guidetti mentre il Valencia risponde col 4-4-2 con Zaza e Vietto a comporre la coppia d'attacco.
Ritmi bassi in avvio di gara con l'Alaves che prova a fare la partita ma gli errori la fanno da padrone da una parte e dall'altra. La prima emozione della gara arriva al 20' con Pedraza che ci prova dal limite ma la sua conclusione si perde a lato. Poco dopo cambio forzato per il Valencia con Gabriel Paulista che si fa male, al suo posto dentro Garay. Al 26' altro acuto dei padroni di casa con Ely che, sugli sviluppi di un corner, colpisce di testa trovando la risposta dell'estremo ospite. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano ulteriormente ma al 45' i padroni di casa creano la più pericolosa palla gol della prima frazione con Sobrino che calcia dal limite costringendo alla gran parata in tuffo Domenech.
Nella ripresa parte bene l'Alaves che al 52' si rende pericoloso con Sobrino che salta Garay e calcia dal limite, palla fuori non di molto. E' solo un fuoco di paglia perché i ritmi restano bassi e la partita, col passare dei minuti, diventa aggressiva come dimostrano i quattro cartellini gialli nel giro di dieci minuti. Al 70' arriva il primo acuto della partita del Valencia con Guedes che, sugli sviluppi di un cross di Maksimovic, si coordina al volo trovando la pronta risposta di Sivera. Sugli sviluppi del corner Kondogbia impatta di testa centrando la traversa. Dal possibile 0-1 all'1-0 perché al 73' i padroni di casa passano: lancio lungo di Rodrigo Ely per il neo entrato Munir che, tutto solo, entra in area e batte Domenech, 1-0.
La gioia dei baschi dura pochissimo perché al 78' il Valencia pareggia con Santi Mina che, appena entrato, va in rete sfruttando un grande lavoro di Zaza, 1-1. I padroni di casa si gettano in avanti e al minuto 83 sfiorano il gol con una grandissima giocata di Pedraza che, al limite, calcia al volo ma la sua conclusione si perde di uno soffio sul fondo. Sono solo le prove generali del nuovo vantaggio che arriva quattro minuti dopo con Sobrino che, sugli sviluppi di una punizione, batte Domenech da pochi passi, 2-1. Si va ai tempi supplementari con il Valencia che al 100' sfiora il gol con Guedes che scarica il destro dal limite trovando la risposta in tuffo di Sivera.
Nel secondo tempo supplementare la squadra di Marcelino sfiora ancora il gol con Rodrigo che, dall'interno dell'area gira col mancino ma Sivera salva i suoi con un gran guizzo. Al minuto 119 altra situazione pericolosa creata dagli ospiti con un mancino di Montoya dal limite che termina alto di pochi centimetri. L'Alaves resiste agli assalti del Valencia ma ai calci di rigore gli ospiti trionfano grazie ai rigori sbagliati da Pedraza, Perez e Sobrino.