Si conclude oggi il programma degli ottavi di finale di DFB Pokal. Dopo le vittorie di Mainz, Paderborn, Schalke 04 e Wolfsburg, oggi si decideranno le altre quattro squadre che parteciperanno ai quarti di finale della Coppa di Germania.
L'attrattiva principale della serata è certamente il Der Klassiker, a cui però dedichiamo una presentazione a parte. Tra Bayern e Borussia Dortmund, però, sono certamente i secondi a dover dimostrare di esser tornati competitivi con il cambio d'allenatore, mentre i bavaresi vorranno dare un ulteriore segnale della loro forza. L'altro big match di serata è indubbiamente quello tra Borussia Moenchengladbach e Bayer Leverkusen. I bianconeri, guidati da Hazard, stanno attraversano un momento abbastanza altalenante a livello di risultati, con la vittoria ottenuta contro l'Amburgo venerdì sera che ha interrotto la striscia negativa di tre match senza successi. Discorso opposto per il luna park delle Aspirine, imbattute da tredici partite in Bundesliga e forti della verve dei propri talenti, su tutti Leon Bailey. La squadra di Heirrlich è abituata a giocare un calcio offensivo, tanto da essere il terzo attacco del campionato, senza però dimenticare la solidità difensiva, con l'eccezione dell'ultimo match contro l'Hannover terminato in uno spettacolare 4-4. In un incontro che appare quindi abbastanza equilibrato, i favori del pronostico pendono dalla parte del Leverkusen, anche se il M'Gladbach avrà la chance di giocare davanti al proprio pubblico.
A fare da contorno a queste due grandi sfide ci saranno Werder Brema-Friburgo e Heidenheim-Eintrach Francoforte. La squadra dei musicanti ha l'opportunità di avanzare in coppa dando seguito al buon lavoro svolto da quando sulla panchina si è seduto Kohfeldt, che in Bundesliga ha ottenuto sette punti in quattro partite. Nell'ultimo match il Francoforte affronterà una squadra di Zweite Liga che nemmeno se la passa bene. Lo sconosciuto Heindenheim, infatti, si trova poco sopra la zona retrocessione e lo scontro di domani ha ben poca valenza per loro. Impegno dunque morbido per l'Eintracht, che in caso di eliminazione dovrà fare un grande, grandissimo, mea culpa.