Si rimette in marcia il Lipsia che dopo essere stato sconfitto nel turno precedente dal Bayern Monaco, riprende confidenza con la vittoria e supera l'Hannover, in rimonta. Bene lo Schalke che trionfa in esterna sul campo del Friburgo. Si dividono invece la posta in palio l' Augusta ed il Bayer Leverkusen ed il Monchengladbach con il Magonza. L'Amburgo si tira sù e ne rifila tre allo Stoccarda, conquistando tre punti di vitale importanza in ottima salvezza.
RD LIPSIA - HANNOVER 2-1 (56'Jonathas, 70'Poulsen, 85'Werner)
Il Lipsia è costretto a sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di un Hannover che vende cara la pelle per tutto l'arco del match. Primo tempo vibrante, occasione da ambo le parte, ma frazione che si chiude sullo 0-0. Accade tutto, quindi, nella ripresa. Ospiti avanti con Jonathas che davanti al portiere Gulacsi non si fa ipnotizzare e lo trafigge di piatto destro. A questo punto, Hasenhuttl manda in campo Naby Keita e Forsberg, e la gara cambia: al 70' Poulsen riceve da Werner ed impatta sull'1-1, poi dopo 70'-75' minuti nel quale l'attaccante della Nazionale teutonica fatica a ritagliarsi spazi, riesce a trovare il gol della vittoria a cinque dal termine, e permettere al Lipsia di confermarsi nelle primissime posizioni della classifica.
FRIBURGO - SCHALKE 04 0-1 (62'Caligiuri)
Lo Schalke confeziona allo 'Schwarzwald-Stadion' di Friburgo la sesta vittoria in questa edizione della Bundesliga, giungendo a 20 punti in classifica, a meno tre dal Bayern Monaco. Match-winner, caligiuri, il quale al 62' riesce ad eludere l'intervento della difesa locale e trovare il punto dell'uno a zero. Il Friburgo comunque esce dal campo a testa alta, buona prestazione che però non frutta punti. Classica impronta italiana data dal tecnico Tedesco alla sua squadra, che sa difendersi, contenere l'avversario di turno, per poi punire i rivali con ripartenze fulminee, così come successo quest'oggi.
AMBURGO - STOCCARDA 3-1 (20'Hunt, 55'Ginczek rig, 65'Kostic, 69'Arp)
Gol e spettacolo al Volksparkstadion con l'Amburgo che pone fine al digiuno di vittorie dopo otto turni consecutivi. A cadere, nel nord della Germania, è stato lo Stoccarda che ha fatto di tutto per perdere la gara. La sblocca al 20' Hunt, poi ad inizio ripresa, con l'ausilio del VAR, i biancorossi ospiti beneficiano di un penalty che Ginczek non fallisce, ripristinando la situazione di parità. Kostic di testa riporta l'Amburgo in vantaggio prima che il gioiellino Arp, addirittura classe 2000 che riceve palle all'imbocco dell'area di rigore, spalle alla porta si libera di due difensori e di destro manda a morire la sfera nell'angolino, tra il tripudio dei tifosi locali.
AUGUSTA - BAYER LEVERKUSEN 1-1 (47'Volland, 49'Danso)
Match tra due squadre che veleggiano a centroclassifica. Augusta e Bayer Leverkusen, appaiate a 15 punti, dimostrano a tutti gli effetti di avere la stessa qualità nei suoi interpreti. Ad un primo tempo noioso, molto spezzettato, nel quale ci sono state ben 5 ammonizioni, fa seguito un inizio di ripresa scoppiettante, con le due squadre che si fanno male nel giro di tre minuti: prima il Bayer con Volland passa in vantaggio sfruttando uno svarione di un difensore avversario, poi l'Augusta risale la corrente immediatamente e da azione d'angolo è lesto in mischia di testa a trovare il gol dell'1-1.
MOENCHENDGLADBACH - MAGONZA 1-1 (19'Diallo, 67'Vestergaard)
Al 'Borussia Park' i neroverdi falliscono l'appuntamento con la vittoria e quindi restano ai margini della zona europea. Il Magonza gioca una buona gara, diligente, ed esce dalla non facile trasferta di Moenchengladbach indenne. I goleador di giornata sono entrambi difensori centrali ed entrambe le marcature nascono da azioni d'angolo. Ospiti avanti nella prima parte del primo tempo con Diallo che approfitta di una colossale indecisione di Sommer. Nella ripresa ci mette una mezza Vestergaard, il quale anticipa tutti sul primo palo e fulmina l'incolpevole Zentner.