Il Bayern Monaco riparte da Jupp Heynckes. La notizia, diffusa negli scorsi giorni dalla Bild, è diventata quest'oggi ufficiale: il nativo di Moenchengladbach torna sulla panchina dei campioni di Germania dopo averla lasciata vincendo il treble nel 2013, con annesso ritiro. Prende ovviamente il posto di Carlo Ancelotti, esonerato giovedì 28 settembre dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro il Paris Saint-Germain. Heynckes, come da indiscrezioni, guiderà la squadra fino al 30 giugno 2018, traghettandola di fatto verso il finale di stagione.

Nella sua quarta avventura sulla panchina bavarese sarà seguito dagli assistenti Peter Hermann ed Hermann Gerland, il primo ha abbandonato il suo ruolo di assistente allenatore al Fortuna Dusseldorf, in 2.Bundesliga, per seguire Heynckes. Il 72enne aveva annunciato il proprio ritiro 4 anni fa, prima di cedere il posto a Pep Guardiola, ma nelle sue parole - rilasciate al sito ufficiale del Bayern Monaco - si legge l'affetto che prova nei confronti dei bavaresi: "Non sarei mai andato in nessun altro club al mondo, ma il Bayern Monaco è molto vicino al mio cuore. Il mio staff ed io faremo di tutto per portare del calcio di successo ai tifosi, non vedo l'ora di intraprendere questa sfida".

Si sono espressi anche i dirigenti del Bayern, a partire da Karl-Heinz Rummenigge: "C'è grande fiducia reciproca tra il club ed Heynckes, mostrata nelle discussioni che abbiamo intrattenuto io, Salihamidzic ed Hoeness con lui. Gli siamo veramente grati per aver accettato la nostra offerta, Jupp è l'uomo ideale per il Bayern in questo momento". Queste invece le parole di Hasan Salihamidzic, team manager dei bavaresi: "Heynckes è un maestro di gestione umana e di tattica, siamo convinti sia esattamente l'uomo giusto per rilanciare la squadra e raggiungere i nostri obiettivi".