E' bufera su Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano sta stentando in questo avvio di stagione con il Bayern Monaco e dopo la cocente sconfitta di ieri sera contro il Paris Saint Germain il capolinea del suo viaggio in Baviera è stato raggiunto. 

Già ieri sera era palese che la situazione del tecnico ex Juventus e Milan era segnata. Le parole di Rumenigge e quelle di Robben sono state un attacco chiaro e in mattinata anche la Bild raccontava di una posizione molto in bilico. A metterci il carico ci ha pensato Espn che qualche minuto fa ha comunicato che, secondo alcune fonti interne, Ancelotti abbia già rassegnato le proprie dimissioni e che nel corso del pomeriggio tutto verrà ufficializzato in una conferenza stampa. 

Al posto di Carlo Ancelotti, esonerato dopo poco più di un mese dall'avvio della stagione, dovrebbe sedersi sulla panchina dell'Allianz Arena l'ex tecnico del Borussia Dortmund, Thomas Tuchel. L'allenatore tedesco sarebbe il successore designato, in quanto già libero da vincoli contrattuali, ma il vero obiettivo della dirigenza del Bayern Monaco, soprattutto di Hoeness, sarebbe Julian Nagelsmann. Il 30enne tedesco, però, è sotto contratto con l'Hoffenheim e per questo motivo non è da escludere che ad allenare Robben e compagni sia un traghettatore appartenente al passato del club biancorosso. I nomi sono principalmente tre: Willy Sagnol, Mark Van Bommel o Thorsten Fink. Il francese è l'attuale vice di Ancelotti e una sua promozione potrebbe non essere accolta positivamente dallo spogliatoio, in completa rottura con l'allenatore italiano. L'olandese è stato rifiutato da Ancelotti come secondo ad inizio stagione e la panchina del Bayern sarebbe il suo primo impiego dopo l'Under 19 del Psv. Per questo motivo il traghettatore più verosimile potrebbe essere Fink. L'ex campione d'Europa 2001 potrebbe liberarsi dall'Austria Vienna per aiutare la sua ex squadra a rialzarsi e poi fare spazio al tecnico rivelazione della Bundesliga.