E' un'Italia che vince, ma non convince. Il match del Mapei Stadium evidenzia come gli azzurri siano probabilmente in ritardo di condizione e come le difficoltà avute contro la Spagna non fossero dovute solo al tasso tecnico elevato degli avversari. Nel primo tempo la nazionale di Ventura non solo non crea quasi nessuna palla gol, ma rischia anche di subire più di una volta la rete di Israele. Nella seconda frazione il copione cambia e viene fuori l'orgoglio degli azzurri che cominciano a spingere sin dal primo minuto, grazie anche al neo entrato Zappacosta, che dà energia e corsa in più sulla fascia destra. Proprio da quel lato nasce il cross di Candreva corretto in rete da Immobile. L'Italia sfiora a più riprese il 2-0, ma rischia anche un paio di volte di concedere il pareggio ad Israele con dei contropiedi. Forse un po' tardive le sostituzioni di Ventura e forse troppo testardo nel continuare ad utilizzare il 4-2-4 che tanto limita Insigne e che toglie densità al centrocampo. Il pareggio dell'Albania contro la Macedonia comunque mette in un'ottima posizione i nostri per quanto riguarda la conquista dei play off, con sei punti adesso a distanziare le due squadre.

L'esultanza di Immobile dopo il gol del vantaggio italiano | corriere dello sport
PRIMO TEMPO

Un minuto di gioco e subito azione da gol dell'Italia, con Darmian che scende bene a sinistra e poi taglia in mezzo passandola a Belotti, che di prima prova a piazzarla sfiorando il palo. Al quarto minuto risponde l'Israele con Cohen, che anticipa tutti su un cross da punizione, palla però che termina fuori. Botta violenta dalla distanza di Daniele De Rossi al minuto 12, la palla si impenna troppo e finisce fuori. Ancora De Rossi al 31' con un tiro da fuori dopo il suggerimento di Verratti, anche stavolta la palla si alza troppo ed esce. Occasione importante da gol per Israele, gran tiro dalla distanza di Cohen, sul quale Buffon risponde prontamente, mettendo a tacere qualche critica di troppo ricevuta in questi giorni. Arriva la risposta dell'Italia con Lorenzo Insigne, che, trovato perfettamente da Candreva, prova a battere Harush con un tiro di interno destro, ma il portiere israeliano ribatte con il piede.

Veramente poco altro da raccontare in un primo tempo non divertente e dove nessuna delle due squadre è riuscita a trovare il guizzo giusto o a mostrare del bel calcio, Ventura a ragion veduta molto deluso dal lavoro dei suoi, Italia sottotono contro un avversario rispettabile quanto modesto come Israele. 

SECONDO TEMPO

Parte decisamente con un altro piglio l'Italia nel secondo tempo, doppia occasione per Immobile fra il 47' e il 49: prima impatta di testa un ottimo cross di Darmian, ma senza trovare lo specchio della porta, poi qualche minuto dopo è Candreva a trovarlo e a portarlo al tiro, che viene parato dall'estremo difensore di Israele. Alla terza occasione Immobile non sbaglia, è ancora Candreva a pescarlo, dopo una ottima iniziativa sulla fascia destra la mette in mezzo e trova puntuale lo stacco della punta della Lazio, che non lascia scampo ad Harush. Rischia di prendere gol l'Italia al 66': grande contropiede di Ben Chaim, che va via a tutti con Darmian che scivola a terra, c'è però Zappacosta come ultimo uomo a fermare tutto e salvare il risultato. Grande impatto del neo acquisto del Chelsea, già meglio di Conti che ha giocato i primi 49 minuti. Proprio Zappacosta due minuti dopo va vicino al gol con una conclusione da fuori area deviata, che rischia di beffare Harush.

Non passa neanche un minuto e l'Italia si avvicina nuovamente al raddoppio, stavolta con Belotti -non particolarmente brillante stasera- che incorna molto bene la palla, ma Harush si fa trovare di nuovo pronto e salva il risultato. Dieci minuti dopo il Gallo sfiora ancora la rete con una girata di prima, Harush però non ne vuole sapere di farlo segnare e si oppone per l'ennesima volta ai tiri degli azzurri. All'ottantacinquesimo è Ben Chaim a far spaventare l'Italia e i suoi tifosi, andando nuovamente via in contropiede, poi però prova il gol spettacolare tentando un pallonetto, ma Buffon con sicurezza allunga le mani e blocca il tiro. 

Termina dopo 3 minuti di recupero la sfida del Mapei Stadium, che ha confermato le preoccupazioni suscitate dalla gara giocata contro la Spagna al Bernabeu, un'Italia poco brillante e che ha concesso fin troppe occasioni ad Israele, incapace però di sfruttarle. Vittoria di misura comunque importante per quanto riguarda i play off, visto che l'Albania ha pareggiato contro la Macedonia.