Gara piena di emozioni alla Veltins Arena di Gelsenkirchen, dove lo Schalke vince 3-2 contro l'Ajax ma non riesce nell'impresa di ribaltare lo 0-2 dell'andata. La squadra di Markus Weinzierl gioca una gara strepitosa e, nel secondo tempo, completa la rimonta grazie alle reti di Leon Goretzka e Guido Burgstaller. La gara si protrae fino ai tempi supplementari, dove Daniel Caligiuri firma il tris in favore dei padroni di casa. La compagine olandese si sveglia nel secondo extra-time e gela il pubblico teutonico con i sigilli di Nick Viergever e Amin Younes. I Lancieri, dunque, passano in semifinale.
Le scelte tecniche
Lo Schalke scende in campo col 4-2-3-1. In porta c'è il solito Fahrmann; difesa composta da Howedes e Nastasic al centro, Riether a destra e Kolasinac a sinistra. Stambouli e Bentaleb compongono la mediana, mentre Caligiuri, Goretzka e Meyer si trovano alle spalle della punta Burgstaller.
L'Ajax, invece, utilizza il più classico dei 4-3-3 con Onana in porta; in difesa, De Ligt e Sanchez stazionano centralmente mentre Viergever e Veltman hanno il compito di allargare il gioco sulle fasce. Klaassen, Schone e Ziyech compongono il trio di centrocampo, mentre l'attacco viene affidato a Younes, Traore e Kluivert.
La cronaca della partita
I padroni di casa iniziano la gara nel migliore dei modi, con Meyer che colpisce il palo dopo soli due minuti di gioco. Il numero 7 dei tedeschi è tra gli uomini più pericolosi nella prima parte dell'incontro. Intorno al 20' lo Schalke si ripresenta pericoloso con Goretzka, che prova ad impensierire Onana con una doppia conclusione, di cui la prima è facile preda dell'estremo difensore dei Lancieri mentre il secondo è più pericoloso.
Nel corso del primo tempo è la squadra di Weinzierl a fare la partita, con Meyer e Goretzka che creano tante occasioni da gol. Il gol è proprio la cosa che manca ai biancazzurri, che non riescono a violare la porta degli avversari. La rete che sblocca il risultato arriva soltanto al 53' con Goretzka che, servito da Burgstaller, trafigge Onana e porta in vantaggio lo Schalke. Tre minuti più tardi arriva anche il raddoppio siglato da Burgstaller: l'austriaco impatta bene sullo spiovente di Kolasinac proveniente dal lato sinistro. Avvio di ripresa disastroso da parte dell'Ajax, che in pochi minuti perde il vantaggio acquisito all'andata.
Intanto i ritmi di gioco calano dopo il quarto d'ora, con le due compagini che sono intenzionate a prolungare la contesa ai tempi supplementari. Intanto i padroni di casa si affidano ai cambi ed inseriscono un attaccante in più, Huntelaar, al posto di Stambouli ed entra Geis al posto di Goretzka. I ragazzi di Bosz, invece, perdono Veltman per doppia ammonizione all'80' e corre ai ripari con Tete, subentrato a Traore. I Lancieri esauriscono tutti i cambi con Dolberg e van de Beek che sostituiscono Kluivert e Schone. Al 92' i tedeschi hanno l'occasione per chiudere i giochi con Huntelaar, che a pochi passi dalla porta non riesce nell'affondo decisivo.
L'incontro così prosegue con i supplementari dove la prima occasione ghiotta arriva sui piedi di Geis al 98' con un gran tiro che sfiora la traversa e mette i brividi ad Onana. La grande conclusione del numero 5 biancazzurro è solo il preludio al terzo gol in favore dei tedeschi che arriva al 101' con Caligiuri: l'italiano insacca con un colpo di testa su cross ancora di Kolasinac. Le emozioni tuttavia non finiscono qui poiché l'Ajax al 111' accorcia le distanze con Viergever, che indirizza sotto la traversa un pallone proveniente dalla corsia destra.
La rete del terzino ha compromesso la grande rimonta dello Schalke, che con questo risultato uscirebbe dalla competizione dopo una splendida gara. Weinzierl utilizza l'ultimo cambio a disposizione per inserire un'altra punta, Avdijaj, al posto di Riether e sceglie la tattica del "tutti in avanti" per un'ultima disperata offensiva per passare il turno. Purtroppo l'impresa sfuma per il club teutonico poiché allo scadere Younes segna il gol del 3-2 che chiude definitivamente il sipario sul discorso qualificazione. L'attaccante dei Lancieri effettua una grande giocata disorientando la marcatura dei difensori avversari e batte Fahrmann. Alla Veltins Arena si spengono le luci. L'Ajax va in semifinale.