Il Manchester United si qualifica, faticando e non poco contro un glorioso Anderlecht, alle semifinali di Europa League. Passa in vantaggio nei primi dieci minuti con Mkhitaryan e prova a gestire la rete, ma Hanni pareggia al 32'. Gara a lungo dominata dai Red Devils, con un assedio che dura tutto il secondo tempo e anche il primo tempo supplementare, fino ad arrivare al gol ad inizio secondo tempo supplementare realizzato da Rashford - migliore in campo della partita -. A fine secondo tempo brutto infortunio per Ibrahimovic, il cui ginocchio ha una torsione innaturale, si teme il peggio per lo svedese. L'Anderlecht spreca qualche occasione, ma nel complesso gioca una buona gara di difesa contro un avversario palesemente superiore sul piano tecnico, tenendo botta fino al 107'.
PRIMO TEMPO
Arriva al terzo minuto la prima occasione della gara ed è per gli ospiti, con Dendoncker che si prende la responsabilità del tiro dai 30 metri, tiro potente con la palla che scende di colpo sfiorando la traversa. La sblocca al decimo il Manchester United con il primo tiro in porta: Rashford viene lanciato in velocità dalla difesa, vince un rimpallo e la dà centralmente a Mkhitaryan, che stoppa e lascia partire una rasoiata di destro che si infila nell'angolino basso alla destra di Ruben. Il portiere dell'Anderlecht è chiamato al miracolo due minuti dopo quando Pogba stacca perfettamente di testa in area su cross di Valencia. Passano trenta secondi e Ruben deve nuovamente salvare la sua porta, stavolta da una staffilata di destro da parte di Jesse Lingard, ben servito da Rashford. Risponde l'Anderlecht al 22' con un'azione personale di Acheampong, che in velocità taglia in mezzo a Bailly e Rojo, sbagliando però la conclusione a tu per tu con Romero. Lo stesso Rojo dopo la conclusione dell'azione lascia il campo per via di un infortunio procuratosi in un precedente scontro con Chipciu, dentro Blind al suo posto.
Si fanno vedere adesso i belgi con costanza e sfiorano nuovamente il pareggio con Dendoncker, che col piattone mette in difficoltà Romero e la sua difesa, dopo un ottimo servizio da destra da parte di Appiah. Ci prova anche Tielemans -il gioiello di casa- poco dopo su calcio piazzato: il tiro preciso scavalca la barriera, ma è troppo debole per impensierire Romero. La pressione belga viene premiata con il pareggio al 32': Chipciu crossa in mezzo, ribattuta della difesa dello United che arriva sui piedi di Tielemans, che lascia partite un bolide mancino deviato da Blind sulla traversa, il pallone poi resta lì e dopo qualche rimpallo Hanni lo fa suo e fulmina Romero. Partita in perfetta parità al momento, visto l'1-1 in Belgio dell'andata. Rashford prova a caricarsi la squadra sulle spalle e a fare tutto da solo, sfiorando il nuovo vantaggio dopo una discesa devastante sulla sinistra, che finisce con un potente mancino scagliato sul primo palo di Ruben, il quale è costretto a rifugiarsi in angolo. Prova a salire in cattedra anche Shaw al quarantesimo, tirando però con il destro che non è il suo piede preferito e facendo finire facilmente la palla fra le mani di Ruben. Poi negli ultimi minuti un'occasione per parte per i due autori dei gol: prima destro dal limite di Mkhitaryan che finisce alto, poi Hanni che si imbuca in area, riesce a superare anche Romero, ma poi si trascina la palla oltre la linea di fondo.
Finisce qua un buon primo tempo fra le due compagini, ci si aspetta di più dagli inglesi e in particolare da Ibrahimovic, assente in questo primo tempo. Ottimo invece l'atteggiamento dei belgi.
SECONDO TEMPO
Parte bene lo Unite ed ha subito una clamorosa occasione da gol: filtrante di Rashford per Shaw, che stoppa si defila sulla linea di fondo e la mette in mezzo, dove Lingard non arriva per un istante all'appuntamento con il gol, sarebbe bastato un minimo tocco per metterla dentro. Risponde l'Anderlecht con un'azione corale che porta Chipciu al cross e Teodorczyk allo stacco, troppo debole però la conclusione. Al 65' si fa finalmente vedere con una buona giocata Ibrahimovic, che di sponda lancia Rashford verso il tiro, il destro dell'inglese finisce però al lato del palo della porta di Ruben, ma aveva spazio e tempo per fare meglio. Opportunità per il gol clamorosamente sprecata al 69' dallo United con Rashford: errore di Appiah che lancia il 19 dei Red Devils a tu per tu con Ruben, Rashford lo salta ma si allarga troppo ed Appiah recupera su di lui e mette in angolo.
Dopo l'angolo contropiede dell'Anderlecht e ancora un'occasione per Acheampong, il suo mancino però viene deviato in angolo dalla difesa dello United. Sull'ennesimo riversamento di fronte ha la sua prima occasione da gol anche Ibrahimovic, che da solo contro Ruben non riesce a segnare, con il portiere dell'Anderlecht pronto ancora una volta a respingere l'offensiva del Manchester. Nuova occasione divorata dallo United, stavolta da Pogba al 78': angolo perfetto di Mkhitaryan che arriva sul destro di Pogba, che però con il piattone spara alto. Sprecano troppo i Red Devils. Magnifica azione di Carrick al minuto 82, fa fuori un paio di avversari e non si fa ingolosire dal tiro da fuori, dando un'ottima palla ad Ibrahimovic, che spreca tutto svirgolando male con il destro. Non la miglior serata per lo svedese. Poco più di un minuto alla fine dei minuti regolamentari, ancora un'occasione da rete per i padroni di casa: ottimo uno due fra Pogba e Mkhitaryan, palla poi per Ibrahimovic che appoggia morbido verso Rashford, mancino del numero 19 che termina sull'esterno della rete, niente da fare ancora per il Manchester United.
Non bastano 180 e più minuti per decidere il doppio confronto fra Manchester United ed Anderlecht, si va ai supplementari.
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE
Nell'ultima azione del secondo tempo, Ibrahimovic cade male sulla gamba destra. Il dolore non gli permette di continuare, dentro al suo posto Martial, con Rashford che passa a fare la punta. Al 92' il Manchester rischia di fare il gol dell'anno e forse uno dei più belli mai fatti: rabona di Rashford da destra e rovesciata di Pogba, che viene però deviata da Spajic. Pochi secondi dopo ci prova anche Mkhitaryan, il suo tiro dalla distanza viene deviato e poi bloccato da Ruben. Risponde l'Anderlecht con Obradovic, ottimo mancino d'esterno collo, che fa guadagnare un angolo ai belgi. Occasione ancora per gli inglesi al 98', cross di Rashford da punizione e stacco di Fellaini intercettato da Spajic. Perfetta la prestazione difensiva del centrale dell'Anderlecht. Esce finalmente dal guscio la formazione belga e lo fa con Tielemans, che ha spazio davanti a sè e lo specchio della porta libera, prova dunque la bordata dai trenta metri, Romero deve parare in due tempi rischiando di regalare la palla a Thelin.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
Passa in vantaggio lo United praticamente subito e lo fa meritatamente e con il migliore dei suoi: Marcus Rashford. Lancio fantastico di Blind dalla sua difesa per la testa di Fellaini, che fa la sponda per Rashford, il quale con una finta manda fuori tempo praticamente l'intera difesa dell'Anderlecht e poi con il mancino infila Ruben per il 2-1. Vantaggio Red Devils, ma che fatica per segnare ai belgi. Provano a chiuderla subito i padroni di casa, che dopo un paio di minuti costruiscono un'altra azione che manda al tiro Pogba, l'ex Juventus arriva però stanco alla conclusione e non mette la potenza giusta nel suo piattone per battere Ruben, che respinge la sfera. Lodevole la prova dell'estremo difensore dell'Anderlecht stasera. Occasione per il pareggio belga al 116', con Acheampong che colpisce di testa da solo contro Romero, non riesce però ad indirizzare bene. Il portiere argentino non preciso nella presa anche stavolta. I Les Mauve et Blanc giocano con praticamente tutti gli effettivi in attacco, anche Spajic e Kara. E' proprio Kara ad avere una nuova occasione per il pareggio. Buono il suo colpo di testa su cross di Obradovic, il centrale difensivo non riesce però ad inquadrare la porta, seppur di poco.
Riparte da Romero lo United e sul suo rilancio si conclude questa partita che sembrava infinita per i Red Devils e che è stata risolta dal gioiello di casa. Passa in semifinale con fatica il Manchester e si erge a candidata principale per la vittoria dell'Europa League. Esce a testa alta l'Anderlecht che ha resistito finchè ha potuto all'assalto inglese.