Avrebbe potuto essere uno dei profili più contesi nel prossimo mercato estivo, ma non sarà così. Il Borussia Dortmund anticipa i tempi e chiude ufficialmente per Mahmoud Dahoud, centrocampista classe 1996 del Borussia Moenchengladbach. Nato in Siria ma tedesco d’adozione, Dahoud aveva attirato le attenzioni di diversi club europei, anche italiani, ma i gialloneri, da sempre molto attenti su calciatori di prospettiva, hanno bruciato la concorrenza e se lo sono aggiudicati per una cifra che dovrebbe aggirarsi attorno ai 15 milioni di euro, secondo la stampa tedesca.
Il sito del club annuncia che il ragazzo ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022 ed il direttore sportivo Michael Zorc lo descrive come “centrocampista centrale di grande talento e dinamismo, ha già dimostrato di potersi esprimere ad altissimi livelli”.
A 21 anni, Dahoud ha collezionato finora 52 presenze in Bundesliga con 6 goal, mentre nelle competizioni UEFA le apparizioni sono 17, con una rete messa a segno, contro lo Schalke 04 nel ritorno degli ottavi di finale di quest’ultima Europa League. Il centrocampista si era fatto notare dal pubblico italiano dopo le ottime prestazioni contro la Juventus nella scorsa edizione della Champions League, colpendo anche una traversa al Borussia Park con un gran sinistro dalla lunga distanza.
Paratici e Marotta ci avevano fatto più di un pensierino la scorsa estate, senza però affondare il colpo, aspettando Witsel. In questa stagione invece Massimiliano Mirabelli lo ha osservato diverse volte dal vivo per conto del Milan, ma i problemi legati alla cessione del club rossonero a Sino Europe Sports hanno legato le mani ai dirigenti, rendendo impossibile intavolare una trattativa con il Borussia Moenchengladbach.
Dahoud va così ad aggiungersi al giovanissimo Alexander Isak, già ingaggiato dal BVB, nella costruzione di una squadra di talento, pronta a lottare con le super potenze per trofei importanti, con una età media tra le più basse in Europa.