Disputando una sfida a senso unico, preziosa vittoria per la Colombia, che supera l'arcigna Bolivia e continua ad inseguire un posto per la fase finale dei Mondiali di Russia 2018. Nonostante il tanto attaccare, i cafeteros marcano l'unica rete di gara solo all'83', quando è James Rodriguez a fallire un rigore ribadendo poi in rete il pallone rimasto in area dall'ottimo Lampe. Colombiani che salgono a quota 19 e momentaneamente al terzo posto, fermi al nono posto i boliviani.
Padroni di casa che scendono in campo con un 4-3-1-2 a trazione anteriore. Davanti ad Ospina, infatti, Pekerman lancia Cuadrado come terzino, con Mina, Zapata ed Armero a completare il pacchetto difensivo. In mediana Carlos Sanchez, con Torres ed Uribe a sostegno in qualità di mezz'ali. Tandem offensivo lanciato dal 1', poi, quello formato da Luis Muriel e Carlos Bacca, pronti ad essere imbeccati dal diez madrileno James Rodriguez. Protetto 4-5-1, invece, per gli ospiti, che si affidano al solo Martins Moreno in avanti. Lampe in porta, protetto da Raldes e Coimbra. Sull'out difensivo, Cuellar ed Aponte, pronti a sovrapporsi ai centrocampisti Morales e Sagredo. Nella zona centrale del campo, Bejarano, affiancato da Melean e Justiniano
Gara subito offensiva da parte dei cafeteros, costretti a vincere per non compromettere definitivamente il proprio percorso verso il Mondiale. Al 9' subito Muriel pericoloso, con un bellissimo colpo di testa sventato dall'altrettanto importante parata di Lampe. Il primo squillo del numero 9 anima dunque i ragazzi di casa, che dominano sotto il profilo territoriale mancando però l'ultimo tocco. Al 17', interrompendo un momento di tranquillità sotto il profilo delle azioni, altra conclusione colombiana, quando è Uribe a lasciar partire un mancino intercettato fortunosamente dal portiere boliviano. Nonostante l'impegno dei padroni di casa, la gara non riesce però a sbloccarsi, con la Colombia in proiezione offensiva prontamente bloccata dal granitico muro tirato su dalla Bolivia. E' davvero un monologo, per i ragazzi di Pekerman, costretti a vincere per la classifica ma poco fortunati al momento di offendere. L'ultima azione di un primo tempo scevro di reti capita a Cuadrado, che al 44' manca di pochissimo a lato, di testa, un preciso lob propostogli da James Rodriguez.
Secondo tempo che non cambia spartito e che vede la Colombia in avanti e la Bolivia pronta a difendere. L'atteggiamento degli ospiti, spesso malconci dai contrasti, fa infuriare i cafeteros, poco inclini ad inutili perdite di tempo. Molto difensivi, dunque, i boliviani, che non hanno nulla da perdere ma che, nel contempo, non prediligono imbarcate. All'ora di gioco lampo improvviso di James Rodriguez, che con il mancino costringe al miracolo il miracolato portiere Lampe. Tre minuti dopo, invece, si mette in evidenza Mina, che stacca più in alto di tutti trovando però la traversa. Davvero sfortunata, la creatura di Pekerman, che poco dopo manca ancora il gol con Torres, il cui mancino non trova la porta.
Poca fortuna, dunque, per la Colombia, che con il passare dei minuti perde la lucidità soprattutto in fase di palleggio. L'unico che non accenna a calare mentalmente, è James Rodriguez, che al 78' impegna ancora Lampe, bravo a bloccare il tocco del madrileno. Due minuti dopo i nervi a fior di pelle dei cafeteros esplodono a causa di un errore del direttore di gara Marques, che non concede un rigore solare dopo il tocco in area di Coimbra. Poco male, comunque, per i ragazzi di Pekerman, che all'81' vengono ripagati del tanto attaccare proprio da Coimbra, che ingenuamente frana su Cuadrado regalando un penalty ai rispettivi avversari. Sul dischetto, il freddo Rodriguez sbaglia, ma è lesto a ribadire in rete il pallone lasciato vagante da Lampe. Succede poco altro, con la gara che si conclude dopo quattro minuti di recupero. Migliore in campo per i padroni di casa, James. Per gli ospiti in evidenza Lampe.