Il Borussia Dortmund guarda anche in ottica futuro e mette a segno un gran bel colpo per il reparto arretrato. E' praticamente ufficiale l'acquisto di Omer Toprak, centrale turco classe '89 proveniente dal Bayer Leverkusen. I gialloneri sono riusciti a mettere a segno questo colpo a costo zero battendo l'elevata concorrenza che vi era intorno, in primis quella di Arsenal e Valencia. Per lui stipulato un contratto fino al 2021, e resterà alla corte di Schmidt fino a fine stagione. Anche il direttore sportivo del Borussia Dortmund, Michael Zorc, ha presentato il neo acquisto, esprimendo tutta la sua soddisfazione a riguardo e dichiarando di non parlare più di questo trasferimento fino a giugno in segno di rispetto verso il Leverkusen.
"Nei prossimi mesi Toprak rimarrà pienamente concentrato sul proprio compito a Leverkusen. In segno di rispetto per i suoi avversari, il BVB non esprimerà ulteriori commenti su Toprak fino alla fine della stagione in corso. E' un difensore forte, con grande esperienza internazionale e grandi doti di leadership."
Un bel colpo messo a segno che risponde a quelli del Bayern Monaco, con i bavaresi che si sono da tempo assicurati le prestazioni di Niklas Süle e Sebastian Rudy dell'Hoffenheim, una squadra che di talenti ne ha lanciati a dismisura. Toprak nasce come difensore centrale, ma all'occorrenza può giocare anche davanti alla difesa. Molto dipenderà dalle mosse di mercato che il Borussia Dortmund compirà a giugno. Ci sarà da valutare il futuro di Subotic, con il centrale serbo che farà ritorno alla base dopo il prestito al Colonia. E' stato un pilastro di Klopp per ben 9 anni, ma a quanto pare Tuchel lo ha definitivamente escluso dai suoi piani tecnici. Ecco spiegato l'arrivo di Toprak: con ogni probabilità sarà lui a prendere il posto del serbo, arrivato al capolinea dopo aver vissuto anni indimenticabili con questa maglia.
La storia del turco è piuttosto simile. Sette anni passati alla BayArena che gli hanno consentito di mettersi in mostra nel calcio che conta e di conquistare un posto nella sua nazionale. La causa dell'addio? Potrebbe riguardare sicuramente l'aspetto economico, ma dopo 7 anni passati nella stessa squadra ha optato per il cambio, una scelta che aveva già in mente da diverso tempo.