Il RB Lipsia continua a sognare in grande. Non solo una situazione di classifica straordinaria e inaspettata, ma anche un progetto serio, vincente, e soprattutto molto forte sotto l'aspetto economico. La società tedesca ha esposto nella sua costosa vetrina numerosi giovani che si stanno imponendo: da Naby Keita, Timo Werner, e Davie Selke, passando per l'ultimo arrivato Dayot Upamecano, difensore centrale francese classe '98 proveniente dal Salisburgo.
E' un ragazzino, ma era già richiesto dalle più grandi squadre europee, in primis Real Madrid, Manchester United, Juventus, Chelsea e Barcellona. Upamecano nell’ultimo anno è diventato un leader del RB Salisburgo, guadagnandosi peraltro la convocazione nella talentuosa nazionale Under 19 francese. Il ragazzo sbarca a Lipsia per 10 milioni di euro e ha firmato un contratto fino al giugno del 2021.
Come detto in precedenza, il francese arriva dal Salisburgo, ed è il nono trasferimento che avviene tra le due società dal 2015 ad oggi. Perché tutto ciò? Programmazione e grande senso del "business". La multinazionale Red Bull può vantare cinque squadre, tutte accomunate l'una con l'altra: dalla Germania all'Austria, passando per gli Stati Uniti, il Brasile, e addirittura il Ghana, con una compagine redisente nella capitare Accra.
Upamecano è l'ultimo arrivato nella famiglia Lipsia. Il primo a sbarcare fu Peter Gulacsi per 3 milioni di euro, per poi proseguire con Ilsanker, Sabitzer, Bruno, Quaschner, Schmitz, Keita, e Bernardo. Il tutto, tra l'altro, non è nemmeno costato molto a livello economico. Parliamo di un esborso totale pari a 35 milioni di euro.
Spicca, però, una curiosa storia che tira in ballo Martin Hinteregger, centrale difensivo attualmente in forza all'Augsburg. L'austriaco rifiutò di trasferirsi dal Salisburgo al Lipsia perché non riteneva giusta la politica societaria della Red Bull, politica che tra l'altro fece infuriare tifosi e calciatori del Salisburgo per via dell'impoverimento della squadra. Nel frattempo, Upamecano vola in Germania.