Nelle partite di Settembre si era dovuto fermare per un problema muscolare che non gli aveva permesso di mettersi al servizio di Ventura come avrebbe voluto. Contro la Spagna ha contribuito a cambiare la gara e contro la Macedonia Andrea Belotti ha anche trovato la via della rete, battendo un record che resisteva da moltissimi anni.
Erano, infatti, ben 35 anni che un giocatore del Torino non trovava il gol con la maglia della Nazionale. E c'è tanto granata nell'Italia che ha vinto, soffrendo, in Macedonia. Da Ventura in panchina ad Immobile in campo, due ex, fino proprio allo stesso Belotti, principale arma offensiva per Sinisa Mihajlovic. Belotti ha parlato a Tuttosport della sua felicità per la prima gioia con la Nazionale maggiore e della sua intesa con il compagno di reparto: "Da 35 anni che un giocatore granata non segnava in nazionale? Non lo sapevo, questo gol mi fa ancora più piacere e assume un significato perfino più importante. Direi non male per la prima volta da titolare, sono contento, contentissimo. Dedica? Sicuramente alla mia ragazza, poi alla mia famiglia che mi sta sempre vicino. Immobile? Abbiamo avuto la fortuna di giocare insieme per qualche mese e ci conosciamo bene."
Conoscenza reciproca forse aiutata dal fatto che entrambi sono stati allenati da Ventura. I movimenti in attacco, quindi, sono già conosciuti: "E proprio con Ventura come allenatore: sappiamo come dobbiamo muoverci, quali posizioni occupare. Ognuno conosce l’altro alla perfezione e tra noi non c’è nessuna rivalità, ma solo grande voglia di collaborare per il meglio della Nazionale. Sono felice e molto carico, pronto a dare il massimo come sempre. Titolare in azzurro? Non scherziamo: sono l’ultimo arrivato e ho appena iniziato."