Incontro non bello, quello che dà il via al gruppo C di questo Europeo. A vincere è la Polonia, che batte l'Irlanda del Nord per 1-0, senza fare niente di speciale ma dominando l'incontro dal primo all'ultimo minuto. Buona la prima per i polacchi, che riescono a conquistare i primi 3 punti dell'Europeo contro una squadra coriacea ma decisamente poco incisiva. Buona la prova di alcuni giocatori di bella proiezione offensiva, Milik su tutti. In ombra il più atteso del match, Robert Lewandowski.
La Polonia scende in campo col 4-4-2 scelto dal tecnico Nawalka, con Milik a supporto della prima punta Robert Lewandowski, e tre “italiani” in campo: Szczesny, Glik e Blasczcykowski; dall’altra parte, l’Irlanda del Nord si appresta all’esordio europeo con un difensivo 4-5-1, schierato dal commissario tecnico O’Neill. Tempo di inni nazionali, e l’arbitro dà il via alla partita, e al gruppo C di questo Europeo francese. La Polonia parte subito fortissimo, con molte iniziative che premono sulla difesa irlandese a partire dalle fasce. Al contrario, l’Irlanda del Nord si difende asserragliata nella propria metà campo, cercando di resistere all’iniziale impeto polacco.
Per i primi 30 minuti, il canovaccio resta all’incirca sempre lo stesso, fino a che non arriva la prima, clamorosa palla gol per la Polonia: Milik, servito bene in mezzo all’area da un bel rasoterra di Piszczek, conclude a lato da pochi passi. E ancora, al minuto 38, la Polonia ha un’altra sontuosa occasione, sui piedi del giovane Kapustka, che conclude con una gran botta di mancino, costringendo McGovern ad una gran deviazione in corner. La prima frazione si conclude sul punteggio di 0-0, ma la partita è abbastanza vivace: come chiave di lettura, si può vedere come la Polonia abbia fatto totalmente il gioco nei primi 45’, trovando però un muro difensivo pressoché invalicabile.
Nella ripresa, prova ad apportare qualche modifica O’Neill, che inserisce Dallas come centrocampista di fascia destra al posto di McNair: lo scopo è quello di cercare di trovare un minimo di proiezione offensiva, dopo un primo tempo che l’Irlanda del Nord ha giocato interamente sulla difensiva. Ma la storia dei primi 45’ non cambia, e infatti al minuto 50 la Polonia passa: a realizzare il gol del vantaggio è Milik, servito in maniera intelligente dalla fascia destra da Kuba Blasczcykowski; l’attaccante è molto bravo a controllare il pallone e battere McGovern con un rasoterra mancino.
Nonostante il gol subito, però, l’approccio nord-irlandese non cambia, e il pallino del gioco continua ad averlo la Polonia. Al minuto 70, l’Irlanda del Nord riesce a produrre una buona azione: è il neo-entrato Washington a partire in velocità verso l’area, praticamente indisturbato; Szczesny si deve superare in uscita, togliendosi di dosso l’etichetta di spettatore non pagante. Ma è solo un tentativo sporadico: a tenere le redini del match è ancora la Polonia, guidata da uno straordinario Milik. Nel finale, qualche ultimo sprazzo per l'Irlanda del Nord, che non è in grado però di produrre occasioni significative. Una mezza papera di Szczesny nei minuti di recupero rischia di dare al match il più rocambolesco degli esiti, ma il risultato non cambia. Finisce 1-0 l'incontro di Nizza. Polonia a 3 punti.