La Copa America del Centenario è iniziata ormai da tre giorni, con l'esordio della Colombia di James Rodriguez contro i padroni di casa degli Stati Uniti avvenuto nella notte italiana tra venerdì e domenica. Nel frattempo ci sono stati i debutti di altre nazionali particolarmente attese, come Brasile, Messico e Uruguay, ma l'attenzione di tutti gli appassionati di calcio americano è puntata da tempo sul match di questa notte a Santa Clara (ore 3) tra Argentina e Cile, remake della finale della scorsa edizione della Copa.

L'anno passato fu la Roja a trionfare ai calci di rigore, vincendo per 4-1 al termine di un match molto tattico e poco spettacolare. Di Gonzalo Higuain ed Ever Banega gli errori dal dischetto per la Selecciòn. E proprio dal Pipita e dall'ormai ex centrocampista del Siviglia dovrebbe ripartire stanotte al Levi's Stadium Gerardo "El Tata" Martino, alle prese con gli infortuni di Lucas Biglia e di Leo Messi. Ma mentre per la Pulce una decisione verrà presa solo nell'immediatezza della partita, il volante in forza alla Lazio dovrebbe lasciare spazio ad Augusto Fernandez dell'Atletico Madrid, che affiancherebbe così proprio Banega. Anche il Flaco Javier Pastore viene dato in dubbio per l'impegno contro il Cile, costringendo il suo commissario tecnico a varare soluzioni alternative, con Mascherano riportato davanti alla difesa. In avanti Angel Di Maria è certo di un posto sull'out sinistro, mentre in caso di forfait di Messi il primo candidato per rimpiazzare il numero dieci dell'Albiceleste è Nico Gaitan, nuovo acquisto dell'Atletico. Dubbio nel ruolo di centravanti: Sergio Aguero pare in leggero vantaggio su Higuain. In porta Romero, con Mercado, Otamendi, Funes Mori e Rojo a comporre la linea difensiva. Nella conferenza stampa della vigilia, Martino non ha voluto parlare di rivincita, anche perchè si tratta di turni diversi della competizione. Inoltre, come sottolineato da molti giocatori della Selecciòn, non è questo il primo match dopo la finale di Santiago: le due squadre si sono affrontata infatti quest'inverno per le qualificazioni ai prossimi Mondiali di Russia 2018, con l'Albiceleste che si è imposta per 2-1.

Travagliato anche l'avvicinamento del Cile alla prima della Copa America del Centenario, da onorare in quanto campione in carica. Mati Fernandez ha dovuto dare forfait per un problema al ginocchio, mentre Claudio Bravo (sostituito nel finale di stagione al Barça da Ter Stegen) e Alexis Sanchez hanno da poco recuperato dai rispettivi infortuni. Sarà questa la prima vera versione della Roja guidata da Juan Antonio Pizzi, argentino come il suo predecessore, il dimissionario Jorge Sampaoli (protagonista del trionfo di Santiago), ma ancora lontano dall'aver trovato un assetto di gioco ben definito. Le due amichevoli in preparazione alla Copa si sono concluse con due sconfitte, rispettivamente contro Giamaica e Messico. I giocatori a disposizione del nuovo selezionatore sono praticamente gli stessi di un anno fa, ma la condizione attuale del gruppo appare ben diversa da quella della cavalcata dell'ultima edizione. Davanti a Claudio Bravo dovrebbero agire, in una linea difensiva a quattro, Isla e Beausejour sugli esterni, Medel e Jara centrali. A centrocampo ecco Arturo Vidal con Aranguiz, sulle fasce ecco Fabian Orellana (protagonista di una gran stagione al Celta Vigo) e Marcelo Diaz, mentre sarà l'ex baby prodigio Eduardo Vargas ad affiancare in attacco la stella della squadra Alexis Sanchez.