Dal Napoli all'Argentina, con la stessa voglia di ripetere quanto fatto fin qui in stagione con gli azzurri. Il Pipita Gonzalo Higuain è tornato a parlare, dopo la fine della stagione italiana, in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale argentina, durante la quale ha parlato, oltre che del campionato disputato con i campani, e del record di gol, anche della Copa America del Centenario, che dovrebbe vederlo come protagonista assoluto con la seleccion del Tata Martino.  

Tuttavia, la prima domanda dei cronisti presenti riguarda il clamoroso epilogo di campionato, con la rovesciata che è valsa il record di marcature in Serie A: "Se mi sono reso conto di aver fatto la storia? Sì, ma arrivato in Nazionale pensi solo all’Albiceleste, il mio obiettivo è la Copa America. Ovviamente sono orgoglioso di questo record, era difficile conseguirlo, ma ora devo pensare a vincere un titolo con l’Argentina. Viviamo tutti un gran momento, abbiamo una grandissima Nazionale e speriamo di fare una grande Copa America".

"Personalmente mi sento bene, e in Nazionale se hai vissuto una bella stagione hai più fiducia in te stesso. Non ho mai sentito cosí tanta fiducia in me stesso e spero di poter continuare cosí anche in Nazionale. Cosa è cambiato? Quando una persona sta bene con sè stessa tutto il resto viene di conseguenza, ho sentito più fiducia in me. I tifosi, lo staff tecnico, i miei compagni mi hanno dato anche loro tanta fiducia e me l'hanno fatta sentire di giorno in giorno. Mi ha aiutato tantissimo parlare con Sarri, mi convinse a restare a Napoli in cinque minuti. Voglio aiutare al massimo la squadra. Abbiamo raggiunto due finali in un anno, è ovvio che ci sia grande aspettativa nei nostri confronti".

Si parla, ovviamente, anche del recente passato, con l'albiceleste che è reduce dalle sconfitte in finale al Mondiale brasiliano, contro la Germania, e dalla sconfitta ai rigori contro il Cile della scorsa Copa America: "Non ci sentiamo in debito di nulla, abbiamo solo grande voglia di vincere, è una nuova opportunità che vogliamo sfruttare per vincere un titolo".

Inoltre, un passaggio anche riguardo Dybala e Messi: "La Juve gli ha impedito di partecipare ai Giochi, non posso dire molto altro. Voleva giocare perchè sa che vestire la maglia dell'Albiceleste è meraviglioso, ma è stata una decisione del suo club. Giocare con Messi? E' bellissimo giocare con calciatori così forti, spero di avere ancora una buona sintonia con lui in campo. Vorrei giocare come ho fatto a Napoli, le richieste di Martino non sono molto diverse da quelle di Sarri".

Infine, una battuta sul suo futuro a Napoli: "La mia testa ora è concentrata solo sulla Copa America, quando finirà questa competizione parlerò del Napoli".