L'anticipo della 31ma giornata di Bundesliga vede i padroni di casa dell'Amburgo battere il Werder Brema col risultato di 2-1. Una partita che si suddivide in due tempi da 45 minuti. Infatti il gol dopo 5 minuti di Lasogga taglia le gambe ai biancoverdi che non riescono a reagire. I padroni di casa ne approfittano e continuano ad affondare fino al raddoppio siglato ancora dal centravanti tedesco. Nel secondo tempo la squadra di Labbadia scende in campo con la sensazione di aver già vinto la partita e paga questo atteggiamento con il calcio di rigore conquistato ma sbagliato da Pizarro. L'Amburgo dovrà ringraziare a lungo Drobny per i tanti interventi decisivi fatti soprattutto nella ripresa. Il portiere di casa però non può nulla sulla doppia conclusione ravvicinata di Ujah. Skripnik indovina il cambio non solo perchè l'attaccante nigeriano sigla il gol del 2-1 ma anche perchè è il più pericoloso dei suoi. Infatti il n. 21 del Werder da coraggio ai propri compagni per andare alla ricerca del 2-2 che però non arriva per merito dell'estremo difensore avversario che si supera in ogni occasione. Grazie a questa vittoria l'Amburgo riscatta le due sconfitte consecutive dalle quali proveniva, invece il Werder compie un passo indietro dopo la sorprendente vittoria ottenuta nella giornata precedente contro il Wolfsburg. Nonostante la sconfitta la zona salvezza rimane a 2 punti, aspettando ovviamente la sfida proibitiva dello Stoccarda contro il Borussia Dortmund.

L'Amburgo passa subito in vantaggio con Lasogga che deposita in rete un ottimo passaggio di Muller. Il Werder reagisce con un tiro dal limite di Bartels che finisce di poco sul fondo. Al 18' Gregoritsch calcia una punizione dalla distanza ma Wiedwald non si fa sorprendere e para. Muller ci prova da buona posizione ma il pallone sorvola la traversa. Al 24' Grillitsch si ritrova tutto solo davanti al portiere che è bravo nella respinta distendendosi sulla propria destra. Alla mezz'ora l'estremo difensore del Brema si deve superare sul colpo di testa ravvicinato di Muller, ma nullo può sull'incornata di Lasogga, il quale sfrutta al meglio il cross preciso di Ostrzolek. Gli ospiti provano a reagire con una conclusione angolata dai 16 metri di Fritz ma Drobny si tuffa e respinge la sfera in calcio d'angolo. Al 44' il Werder sfiora la rete col sinistro a volo di Pizarro che finisce però lontano dai pali della porta avversaria. Nel recupero ci prova anche Bartels ma il suo tentativo termina sul fondo. Il primo tempo si chiude sul risultato di 2-0, decide una doppietta di Lasogga.

La ripresa si apre sul tiro di Yatabare che si spegne di poco oltre la traversa. L'Amburgo si fa vedere con Gregoritsch che tira dalla lunga distanza ma Wiedwald blocca la sfera senza problemi. Al 55' Pizarro viene atterrato in area di rigore da Djourou, per l'arbitro è calcio di rigore, alla battuta si presenta lo stesso n. 14 che però calcia malissimo favorendo la parata di Drobny. L'Amburgo reagisce con un tiro centrale di Kacar che non impensierisce l'estremo difensore avversario. Al 64' Lasogga raccoglie un ottimo passaggio al limite dell'area e calcia ma il pallone finisce di pochi metri oltre il palo sinistro della porta difesa da Wiedwald. Capovolgimento di fronte e il Werder accorcia le distanze: prima Ujah si fa ribattere la conclusione da Drobny, dopodichè è lesto nella ribattuta in rete di testa. Lo stesso attaccante del Brema si rende pericoloso poco dopo con un tiro dal limite ma la sfera termina sul fondo. Al 69' Junuzovic viene servito ai 16 metri e tira sfiorando il palo sinistro della porta di Drobny. Due minuti dopo Ujah colpisce di testa all'altezza del dischetto, l'estremo difensore avversario è bravo però nella respinta. Ad un minuto dal novantesimo Djilobodji prova la conclusione dal limite ma il portiere di casa si distende e para. Nel recupero prima Vestergaard e poi Pizarro sfiorano la rete con il colpo di testa ma in entrambi i casi la palla finisce sul fondo di poco. La partita termina sul risultato di 2-1 per l'Amburgo.