Quattro anni, un fallimento e tre promozioni dopo i Rangers tornano dove gli compete, in Scottish Premier League, la maggiore serie scozzese che li ha visti trionfare ben 54 volte (record assoluto). E' bastata una vittoria di misura ai ragazzi di coach Warburton per festeggiare la promozione con 4 turni di anticipo: il Falkirk, secondo, è a -17 e la festa sugli spalti di Ibrox può esplodere, i tifosi abbracciano e portano idealmente in trionfo i propri beniamini: la scalata dall'inferno è finita, il paradiso è ormai alle porte. Loro non hanno mai abbandonato la squadra, loro sono parte integrante di questa rincorsa, partita da Peterhead, est della Scozia, l'11/08/2012 e terminata ieri sera. Lì erano in 49.000, ad Ibrox - nel giorno della prima promozione - in 50.000 e ieri hanno seguito, sognanti, ogni tocco, ogni azione, ogni gesto del match che li riportatati nel loro habitat naturale.
Il fallimento, nel 2012, in seguito al mancato pagamento di £9M al fisco britannico e un debito accumulato di circa £100M, hanno costretto la società ad entrare in amministrazione controllata prima ed essere messa in liquidazione poi. Tutto ciò ha comportato la retrocessione in Scottish Third League, il gradino più basso del calcio scozzese. Da quel momento i Gers hanno conquistato due promozioni dirette, da dominatori assoluti, prima in Scottish League Two e poi in Championship (da imbattuti, con un ruolino di marcia di 33/3).
Solo a quel punto è arrivato il primo imprevisto in questo lungo cammino, la doppia sconfitta nella finale playoff contro il Motherwell che ha costretto la squadra della parte protestante di Glasgow ad un ulteriore anno di purgatorio in Championship. Giusto il tempo di riordinare le idee, recuperare le energie e a giugno 2015 i Rangers hanno annunciato il nuovo manager, Mark Warburton, inglese, ex tecnico del Brentford: il resto è storia recente.
Col ritorno tra i grandi dei Rangers, il calcio scozzese e mondiale riaccoglie una grande parte della sua storia: 54 titoli nazionali, 33 coppe di Scozia, 27 coppe di Lega e una Coppa delle Coppe. Numeri importanti che dicono tanto ma non tutto della storia della società. Con lei torna anche l'Old Firm, il derby di Glasgow con i cattolici del Celtic, una delle partite più calde e sentite del panorama internazionale che andrà in scena già tra qualche settimana come antipasto per quello che potremo ricominciare ad assaporare costantemente tra qualche mese. E sarà proprio la rivalità tra le due storiche compagini ad essere il leitmotiv della prossima stagione: riusciranno i Light Blues a tornare immediatamente sul trono di Scozia? Difficile saperlo ora ma, nel frattempo, bentornati a casa!