Lo Sportin Braga supera l'ostacolo Sion e si qualifica così agli ottavi di finale di Europa League. In Portogallo finisce 2-2, con gli svizzeri doppiamente avanti grazie a Gekas e raggiunti grazie a Josue e Stojiljkovic.
Padroni di casa che scendono in campo utilizzando un classico 4-4-2 ed affidando il fulcro laterale del gioco al tandem Josue-Silva, a differenza del più offensivo 4-3-3 ospite, con Gekas a guidare il tridente offensivo. I primi minuti di gara vedono un Braga logicamente più offensivo, dato il tasso tecnico superiore, che non riesce però a perforare la difesa svizzera. La prima vera occasione del match capita sui piedi di Stojiljkovic che, al quattordicesimo, sbaglia uno stop che gi avrebbe consentito di tirare indisturbato. L'occasione sfumata viene però scontata massimamente dai padroni di casa circa due minuti dopo: involata di Assifuah, cross al centro dell'esterno e colpo di tacco meraviglioso di Gekas che si infila precisamente alle spalle di Matheus. Che gol per l'esperto attaccante, con alle spalle esperienze in squadre del calibro di Levante e Leverkusen. La marcatura vincente galvanizza gli svizzeri, che iniziano quindi a giocare un calcio organizzato e senza eccessive sbavature. Al 22' altra occasione per i portoghesi, con un bellissimo cross di Goiano non capitalizzato da nessun compagno di squadra. La palla infatti attraversa tutta l'area avversaria senza essere sfiorata da alcun calciatore. Braga dunque molto pericoloso soprattutto quando affonda dalla destra. I portoghesi, consci della loro superiorità, continuano a spingere e riescono, al minuto ventisette, ad agguantare un pari tutto sommato giusto grazie ad un calcio di rigore siglato da Josue. Il gol subito non demolisce però gli ospiti, abilissimi a ribaltare immediatamente il risultato: 30', mischione in area Braga che porta al miracolo di Matheus su Assifuah e gol di rapina dopo la respinta di Gekas, vero e proprio eroe per il Sion. L'ultima fase di primo tempo continua a riproporre ritmi altissimi ambo le parti, con le due compagini vicinissime al gol prima del duplice fischio del direttore di gara: al 36' insidiosa conclusione di Josue sventata con qualche difficoltà da Vanins, quattro minuti dopo è invece la rasoiata di Fernandes a fil di palo a far tremare il pubblico di casa.
La seconda frazione inizia subito a vele spiegate, con il Braga che al 49' riesce ad agguantare di nuovo il pari di serata grazie al facile tap in di Stojiljkovic su cross pennellato di Silva. Il 2-2 anima dunque i portoghesi, decisi a chiudere il discorso qualificazione il più in fretta possiible e vicinissimi al vantaggio grazie ad una buona conclusione mancina di Hassan che termina a lato al minuto cinquanta. Tale serie di tambureggianti occasioni stordiscono e non poco gli svizzeri, a più riprese in evidente stato confusionale ed impossibilitati a cercare un vitalissimo terzo gol. Al 59' è infatti ancora il Braga in avanti, con Vanins che anticipa ottimamente il pimpante Hassan. La partita entra nel vivo nella fase centrale della seconda frazione: le due squadre infatti si alternano con velocissimi contropiedi, facendo saltare tutti gli schemi tattici preparati prima del fischio di inizio, con buona pace del pubblico. Al 70' si rivede finalmente il Sion, con un bel tiro di Fernandes deviato in angolo da Matheus. E' un buon momento, per gli uomini di Tholot, vicini alla terza rete con Konate, che al minuto settantasei vede il suo colpo di testa deviato in angolo da Ferreira. All'80 ancora avanti il Braga, con l'attaccante Stojiljkovic che vede il suo tiro deviato in angolo. La gara continua a regalare emozioni fino alla fine, facendo registrare un eccellente Sion che quasi segna il gol della vittoria con Bia sia all'89' che un minuto dopo. Gli squilli svizzeri sono però gli ultimi di una gara emozionante e che si conclude dopo quattro minuti di recupero.
Una gara avvincente, come spesso capita in Europa League, tra due compagini che hanno cercato la vittoria fino alla fine. Il Braga si è dimostrato più collaudato ed esperto, onore però al Sion a più riprese pericoloso e temibile. Portoghesi che quindi vanno agli ottavi, svizzeri invece onorevolmente eliminati. Migliore in campo per i padroni di casa, Stojiljkovic. Per gli ospiti in evidenza Gekas.