Come dichiarato più volte nelle scorse settimane, il Bayern Monaco ha chiarito oggi, giorno successivo all'ultima gara di Bundesliga prima della pausa invernale, quale sarà la futura gestione tecnica del club. L'attuale allenatore Pep Guardiola non rinnoverà il suo contratto (in scadenza a giugno 2016) con la società bavarese. Ad annunciarlo è stato questa mattina Karl-Heinz Rummenigge, anticipando una nota ufficiale che verrà diramata nel primo pomeriggio. Rummenigge è infatti intervenuto sull'argomento parlando alla Bild - principale quotidiano tedesco - sancendo così un cambio della guardia ormai atteso e prevedibile: "Siamo davveri grati a Guardiola per il lavoro svolto in questi ultimi anni - le parole del direttore generale del Bayern - e speriamo di poter ancora vincere altri trofei con lui nella stagione in corso. Con Ancelotti arriverà un grande allenatore, sarà un piacere averlo con noi".
Vengono così confermate le indiscrezioni degli ultimi mesi, che davano il tecnico catalano in uscita dalla Germania dopo un triennio sulla panchina del più prestigioso club dell'intero calcio tedesco. Ora Guardiola tornerà a Barcellona per un breve periodo di vacanza, prima del ritiro invernale della squadra, che si svolgerà al caldo del Qatar. La decisione definitiva di lasciare il Bayern Monaco sarebbe stata presa solo la settimana scorsa, quando allenatore e dirigenza bavarese si sarebbero incontrati per definire il futuro tecnico della società. A sedersi sulla panchina dell'Allianz Arena dalla prossima estate sarà dunque Carlo Ancelotti, come ormai ammesso anche da Rummenigge. Secondo i media tedeschi, Ancelotti firmerà un triennale che lo legherà al Bayern fino al 2019, anche se dalla Spagna il quotidiano Marca ha riportato ieri la voce secondo cui il tecnico italiano avrebbe sondato il terreno dalle parti del Bernabeu prima di accettare la proposta di Rummenigge. Una volta compreso che non c'erano margini per rientrare a Madrid dalla prossima stagione, Ancelotti ha optato immediatamente per la pista tedesca, abbandonando ogni progetto di guidare il Manchester United, altro club alla ricerca di un allenatore a partire dal prossimo giugno.
Il futuro di Guardiola parrebbe invece essere tutto sulla sponda City di Manchester, così come rivelato dall'emittente tedesca ZDF, con contatti avviati sin dall'ottobre scorso. Intanto ieri, dopo la vittoria del Bayern sul campo dell'Hannover, è intervenuto sull'argomento uno dei principali esponenti dello spogliatoio bavarese, quel Thomas Muller che ha anche deciso il match con un gol su calcio di rigore: "Per noi non cambia nulla - ha detto il nazionale di Loew in riferimento all'addio di Guardiola - siamo concentrati solo sul lato sportivo. D'altronde non è la prima volta che siamo in una situazione del genere. Anche nel 2012 sapevamo che il nostro allenatore Heinckes non avrebbe rinnovato il suo contratto con il Bayern, ma siamo comunque riusciti a vincere tutto (Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League)".